Cremonese e le altre big:
c’è chi corre e chi rincorre
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La 34esima giornata di Serie B ha visto la Cremonese dire addio ad ogni sogno di promozione diretta. I grigiorossi nelle restanti quattro giornate dovranno difendere il quarto posto, tentando magari l’assalto al terzo, che offre un accesso privilegiato ai playoff. La Cremo arrivava da un periodo difficile, ma è riuscita a tenere testa a un Catanzaro lanciatissimo, conquistando un punto. Venezia e Como, però, hanno ottenuto una vittoria e per la squadra di Stroppa terzo e secondo posto si sono allontanati ancor di più.
La 34esima giornata si è aperta con l’anticipo del venerdì tra Palermo e Parma. La partita non ha offerto grandi occasioni e si è conclusa sullo 0-0. La squadra di Pecchia ora è sempre prima, ma con soli tre punti di vantaggio sul secondo posto, occupato da un Como che ha conquistato la quinta vittoria di fila, battendo 5-2 la Feralpisalò. E pensare che i bresciani si erano portati in vantaggio con Felici, ma la reazione dei lariani, trascinati da Cutrone e Strefezza, è stata devastante.
Ora la squadra allenata dalla coppia Roberts-Fabregas ha tre punti di vantaggio sul Venezia terzo. Anche i lagunari hanno vinto in rimonta: 2-1 contro il Lecco. La squadra di Malgrati, grazie al gol di Buso, ha condotto la partita per circa un’ora. Poi, nel giro di due minuti, il solito Pohjanpalo e Busio hanno ribaltato il punteggio.
Con quattro turni ancora da giocare, la Cremonese è a -7 dal Como secondo e a -4 dal Venezia terzo. E venerdì sera andrà in scena proprio lo scontro diretto tra Venezia e Cremonese allo stadio Penzo. Gli uomini di Stroppa devono tentare in tutti i modi di chiudere la stagione al terzo posto, posizione che offre vantaggi in ottica playoff. Lo stesso allenatore grigiorosso, dopo lo 0-0 di Catanzaro, ha ammesso che ora l’obiettivo è questo.
Mauro Maffezzoni