Cremo, c'è l'ostacolo Ternana
"Testa bassa e pedalare"
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“Da qui alla fine abbiamo l’obbligo di provare a vincerle tutte, quindi testa bassa e pedalare”, queste le parole di mister Stroppa in vista della volata finale di campionato. Mancano sei giornate da disputare e i grigiorossi sono terzi, con due punti di ritardo rispetto al Como secondo della classe.
Il calendario è difficile, più impegnativo rispetto a quello delle rivali Como e Venezia, a cominciare dalla sfida di oggi allo Zini, contro una Ternana che ha assoluto bisogno di punti per evitare la retrocessione diretta. La Cremo si troverà di fronte un’avversaria affamata.
I due tecnici, Breda e Stroppa, dovranno fare i conti con assenze importanti. La Ternana ha perso per il resto della stagione il portiere titolare Iannarilli e in difesa non potrà contare su Sorensen. Il tecnico degli umbri dovrà schierare tra i pali Franchi, all’esordio in campionato, mentre la retroguardia sarà composta da Dalle Mura, Capuano e Lucchesi. Come detto, anche in casa grigiorossa bisognerà fare i conti con due defezioni importanti. Una è quella di capitan Bianchetti, che non è riuscito a recuperare in tempo, anche perché al problema alla schiena è subentrato un guaio a un ginocchio. E anche i grigiorossi, come la Ternana, dovranno fare a meno del portiere titolare, visto che Jungdal in allenamento ha rimediato un infortunio a un ginocchio mentre stava effettuando una parata di piede.
Stroppa ha già scelto i sostituti. Tra i pali giocherà Saro, che quest’anno era sceso in campo già in due occasioni, prima nella vittoriosa trasferta di Lecco (0-1), poi nel pareggio casalingo (1-1) contro la Reggiana. In difesa, invece, verrà confermato Lochoshvili, che secondo Stroppa già nell’ultimo impegno a Bari si è ben comportato.
Anche il Como scenderà in campo oggi alle 14 e dovrà vedersela contro il Bari che nell’ultima uscita di campionato ha perso proprio contro i grigiorossi. Per il Venezia, invece, impegno domenicale contro un Brescia in netta crescita da quando ha cambiato allenatore.
La Cremonese, però, non è nelle condizioni di fare calcoli guardando i risultati delle rivali. I grigiorossi davanti ai propri tifosi hanno il dovere di comandare la partita e conquistare i tre punti. E se la prestazione sarà convincente come nelle ultime uscite, il successo sarà alla portata, a patto di trovare concretezza in zona gol. Lo spirito deve essere quello di una squadra che scende in campo per disputare sei finali. Come ha detto Stroppa: “Testa bassa e pedalare”.
Mauro Maffezzoni