Vanoli e Juvi al lavoro
per scacciare la crisi
Leggi anche:
Non è un buon momento per le cremonesi del basket di serie A, sia Vanoli che Juvi sono uscite sconfitte dalle sfide che le hanno viste in campo nel week end.
Per la squadra di coach Cavina, sconfitta da Pistoia 74 a 67, una serata da dimenticare con percentuali bassissime dalla distanza, 3 su 30 nei tiri dall’arco, ma anche tanti errori dall’area. “Sta mancando la qualità” dirà coach Cavina in sala stampa, salvando in parte la fase difensiva. Certo è che il nuovo stop di Golden, terminale offensivo sotto canestro, ha cambiato il piano partita dello staff biancoblù. Non è ancora possibile conoscere l’entità del nuovo problema alla caviglia che lo ha costretto ad uscire nel primo quarto e a non rientrare più nel corso del match.
Ciò che balza agli occhi sono i tanti tiri aperti sbagliati su cui la squadra deve lavorare: “la nostra salvezza passa dal miglioramento individuale, dobbiamo ricominciare a fare canestro – sottolinea l’allenatore dei biancoblù – accettare anche qualche errore ma avere un’altra fiducia nel tiro”. Il coaching staff dopo la partita rimasto a lungo riunito negli spogliatoi. Ora sguardo alla prossima trasferta domenica alle 20 con la Nutribullet Treviso, imperativo vincere per allungare su una delle dirette concorrenti alla salvezza.
Per la Ferraroni sesta sconfitta consecutiva e quarta della fase a Orologio in cui non è ancora riuscita a esprimersi al meglio, complici anche gli infortuni degli ultimi tempi. Unica consolazione il fatto che anche le antagoniste del girone Verde non stanno facendo meglio.
Nella quinta giornata della seconda fase l’avversaria della Juvi era una delle più temibili dell’altro girone, Udine, seconda in classifica, così raccontata da coach Bechi “una squadra intensa ed equilibrato che sfrutta ogni errore degli avversari, usciamo a testa alta da questa partita, consapevoli che la squadra è ripartita, che c’è intensità e abbiamo difeso. Udine ha giocato da squadra di categoria superiore, noi tutti i canestri ce li siamo guadagnati quello che è importante è lo spirito di squadra”. E sono anche i numeri a confermare le parole dell’allenatore dei gigliati, con i due americani che si sono divisi equamente 32 punti in mezz’ora di gioco ciascuno, il ritorno di Lorenzo Tortù che ha segnato 15 punti, impreziositi da 7 rimbalzi per 19 di valutazione.
Per la Juvi domenica il recupero della trasferta con Chiusi alle 18.
Cristina Coppola