Per la Cremo suona anche
la Fanfara dei Bersaglieri
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Lochoshvili e Tuia in difesa, Sernicola e Zanimacchia sugli esterni, Collocolo e Buonaiuto in mezzo, Okereke e Coda in attacco: otto undicesimi di una possibile Cremonese titolare si sono seduti a tavola, domenica, con le loro famiglie, al locale Ca’ Barbieri di Levata di Grontardo. Chissà se Mario, padrone di casa, li avrà criticati o coccolati, lui che è tra gli insostituibili opinionisti di Diretta Grigiorossa dalla prima puntata del format tv di Cremona1 dedicato alle partite della Cremonese.
All’aspetto conviviale di una domenica di stacco per i ragazzi di Stroppa reduci dal complicato pareggio di Pisa, si è unito però un sottofondo musicale da stadio. Per far sentire a Coda e compagni tutto l’affetto del popolo grigiorosso, è arrivata nel cortile del locale la Fanfara provinciale Bersaglieri “Maggiore Pietro Triboldi” di Cremona.
Fiato alle trombe: il pranzo domenicale è stato quindi scandito dall’accompagnamento orchestrale. All’apice dell’esibizione, anche gli otto calciatori hanno lasciato la tavolata per completare lo schieramento della Fanfara e partecipare alla Flik Flok: una sorta di invito alla banda grigiorossa, perché serve riprendere subito la marcia d’ordinanza in vista della battaglia dello Zini contro la flotta veneziana.
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