Cremonese, col Lecco c'è
il primo esame di maturità
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Sulla carta potrebbe sembrare un testacoda: l’ambiziosa Cremonese contro la neopromossa Lecco. La classifica ridimensiona il gap, con i grigiorossi alla ricerca della scalata dopo un avvio di stagione complicato e il Lecco in risalita dopo i colpacci di Pisa e Palermo, a cui si è aggiunto l’acuto casalingo col Parma. Alla ripresa s’incroceranno due tra le squadre più in salute della Serie B, ecco perché per gli uomini di Stroppa sarà un vero e proprio crash test, una sfida da non sbagliare contro un’avversaria che avrà nulla da perdere. Di fatto, l’esame di maturità per una Cremonese che nei precedenti turni post-sosta ha sempre fallito.
Successe a Reggio Emilia, con pareggio ripreso per il rotto della cuffia e susseguente esonero di mister Ballardini. Accadde col Sudtirol, allo Zini, gara avara di emozioni e decisa dall’autorete di Ravanelli. La ripresa sinora ha rappresentato un banco di prova per le ambizioni grigiorosse, a maggior ragione lo sarà sabato con la matricola Lecco in via Persico e la striscia positiva di quattro vittorie filate tra campionato e Coppa Italia da prolungare all’inizio di un periodo caldissimo a dispetto dell’autunno.
Rientrati i nazionali, la Cremo deve fare i conti con la prima emergenza in attacco: all’infortunato Felix Afena Gyan, si sono aggiunti alcuni problemi per Daniel Ciofani (che sarà comunque convocato) e l’indisponibilità di Frank Tsadjout, che in settimana ha riscontrato un problema tendineo. A proposito di bomber, sabato allo Zini arriverà da allenatore il mantovano Emiliano Bonazzoli. Nato ad Asola, cresciuto a Casalromano, 119 reti in carriera tra Serie A e D, l’ex puntero in gioventù fu vicino ai colori grigiorossi, salvo poi gravitare nel bresciano tra Voluntas Montichiari e rondinelle. In pratica, per lui, la sfida con la Cremonese sarà un triplice derby.
Simone Arrighi