Un Cosenza a tensione
verticale aspetta la Cremo
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Cremonese di scena sul campo del Cosenza nel pomeriggio di oggi, martedì 26 settembre. I calabresi hanno finora raccolto 8 punti in sei gare, uno più dei grigiorossi, alla seconda con Giovanni Stroppa in panchina.
Il tecnico Fabio Caserta schiera solitamente la squadra con il 4-4-2, ma cambia spesso sistema, anche all’interno dello stesso match.
I padroni di casa hanno un possesso palla in linea con la media del campionato e sono una squadra verticale e diretta. L’obiettivo dei rossoblù è quello di guadagnare il prima possibile zone avanzate, risalendo il campo rapidamente attraverso lanci lunghi (quarti) o passaggi filtranti (sesti).
La conservazione della palla avviene proprio nell’ultimo terzo di campo, come testimoniato dall’elevato numero di passaggi nella trequarti rivale (quarti) e di tocchi nell’area avversaria (sesti).
Tuttavia, il Cosenza è una formazione che non crea moltissimo (nono per tiri fatti e 12esimo per expected Goals* generati), ma capace di andare in gol abbastanza facilmente: sono 8 le reti realizzate.
In fase difensiva, non attuano un pressing particolarmente intenso, preferendo compattarsi più in basso e fare densità, anche se concedono abbastanza agli avversari: i calabresi sono la sesta squadra a lasciare più expected Goals* ai rivali e la nona a subire più tiri.
Per i grigiorossi sarà dunque importante riuscire a controllare la palla, ma dovrà essere particolarmente attenta a non concedere campo alle verticalizzazioni rossoblù.
Mauro Taino
*Expected Goals (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)