Supercoppa, Juvi batte
Treviglio 81-74 al PalaRadi

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Più concreta e più squadra la Juvi, più nervosa e a fiammate Treviglio, ma comunque una sfida godibile, con tanti rovesciamenti di fronte. Finisce 81-74 per la squadra di coach Bechi che ha mostrato un miglioramento notevole rispetto alle prime uscite.
Parte subito forte la Juvi nella seconda sfida di Supercoppa con la Gruppo Mascio Treviglio: un parziale di 7 a 0 messo a segno con il quintetto iniziale formato da Costi, Medford, Tortù, Cotton e Vincini. Per gli ospiti in partenza ci sono Miaschi, Pacher, Harris, Giuri, Guariglia. Treviglio in un lampo ricuce il gap e trova nel finale di quarto lo spunto per portarsi avanti. Il primo periodo termina con Treviglio in vantaggio 22 a 17.
Allunga la Gruppo Mascio nel secondo, portandosi a +13 di massimo vantaggio 27 a 40. La Juvi non ci sta e con un parziale di 10 a 0 ricuce il passivo, mandando in tilt i tiratori da tre dei bergamaschi. Si va al riposo con Cremona a -1 sul 43-44. Il migliore a referto è Medford con 8 punti, 3 assist e 3 rimbalzi, ma ci sono anche i 7 punti ciascuno di Magro, Costi e Tortù.
Il vantaggio oroamaranto arriva in apertura di terzo grazie a una tripla di Medford e una schiacciata di Costi che valgono il +4 (48-44). Cremona è più concreta in difesa e Treviglio, che deve rinunciare a Harris per infortunio, imprecisa. Coach Finelli chiama time out per bloccare l’inerzia dei gigliati dopo un parziale di 7 a 0 e soprattutto senza che i suoi siano riusciti ad andare a segno nei primi 3′ di gioco. E’ l’ex Vanoli, Pacher a interrompere il digiuno degli ospiti a gioco fermo siglando 1/2 dalla lunetta. Superiore per gioco e precisione, la Juvi per la prima volta si porta in doppia cifra di vantaggio (58-47). Si scaldano gli animi in campo e sugli spalti e dopo un tecnico fischiato a Guariglia, Treviglio trova lo spunto per recuperare fino al -9 con cui si chiude il terzo, sul 72-63.
Nel quarto Cremona perde un po’ di lucidità e consuma parte del vantaggio e quando ci sono poco meno di 3′ da giocare sono 5 i punti che dividono le due squadre (77-72). La Juvi fa però buona guardia e alza il muro difensivo chiudendola sull’81 a 74.
Il migliore a referto è Medford con 17 punti e 5 assist, in doppia cifra anche Costi con 14, Tortù con 13 e Magro con 11. Il migliore a rimbalzo è Luca Vincini con 7, bene anche Cotton con 5.
“Siamo contenti per questo piccolo passo avanti, non basterà per passare il turno – commenta coach Bechi a fine gara – ma in questo periodo di avvicinamento al campionato dobbiamo prendere quanto di buono abbiamo fatto, questa è la strada giusta, dobbiamo continuare a lavorare così e a migliorare”.
Cristina Coppola