Serie B, Lecco sì, Reggina out
Il Brescia vicino al ripescaggio

Leggi anche:
Lecco si, Reggina no. È stato questo il pronunciamento del Tar in merito ai ricorsi dei due club contro l’esclusione dalla prossima Serie B.
Si torna, di fatto, alla situazione plasticamente presentata a Villa Olmo lo scorso 11 luglio durante la presentazione dei calendari del prossimo campionato cadetto, con il Lecco in calendario e la “x” come 20esima squadra.
Proprio la Lega di Serie B ha ripristinato questa dicitura anche sul proprio sito, aggiornando calendari e classifica con l’inserimento dei blucelesti, esclusi in un primo momento per la mancata indicazione in tempo utile di uno stadio a norma per la B.
Di nuovo nulla da fare, invece, la Reggina il cui ricorso è stato giudicato “improcedibile”: gli amaranto era stati esclusi dopo che la Covisoc le aveva imputato il mancato pagamento di alcuni emolumenti, quali, in particolare, le ultime tre mensilità ai calciatori, nonché gli ultimi 5 mesi di Inps e gli ultimi 4 di Irpef.
Alla finestra il Brescia, retrocessa solo al playout e prima in ordine di ripescaggio in caso di esclusioni e di conseguenza pronta a prendere il posto proprio della Reggina, anche se il Consiglio Federale attenderà l’espletamento di tutti i gradi di giudizio prima di deliberare i ripescaggi.
Si dovrebbe così rinnovare il derby con la Cremonese. Fuori dai giochi, invece, sembra il Perugia, mentre l’Atalanta Under 23 dovrebbe prendere il posto del Siena in Serie C.
Il punto finale verrà posto infatti dal Consiglio di Stato dove è probabile possa rivolgersi il club amaranto. L’udienza è fissata per il 29 agosto anche se la Lega Serie B ha chiesto la possibilità di anticiparlo per partire il 18 e 19 agosto con la prima giornata, ma molto dipenderà ancora una volta dal Tar che ha fino a un massimo di dieci giorni per pubblicare le motivazioni.
In caso li usasse tutti, il tempo per anticipare l’udienza del Consiglio di Stato sarebbe estremamente risicato.