e la Juvi perde 102 a 98
su CR1 lo speciale Vanoli
senza Cesare Fogliazza
e la Juvi perde 102 a 98
su CR1 lo speciale Vanoli
senza Cesare Fogliazza
Cremonese in campo oggi pomeriggio, domenica 23 aprile, alle 15.00 alla Dacia Arena di Udine per affrontare l’Udinese. La squadra di Andrea Sottil, dopo un avvio di stagione in cui ha raccolto moltissimi punti, nelle ultime 22 partite di campionato ha vinto solo 3 volte.
I bianconeri, pur avendo dovuto dire addio alle ambizioni europee che cullavano ancora quando si è arrivati alla sosta mondiale, si trovano comunque in una tranquilla posizione di metà classifica e sono, di fatto, già salvi.
Nonostante una seconda parte di stagione sottotono, il tecnico dei friulani non ha mai derogato dal 3-5-2 con cui ha iniziato la stagione. L’Udinese non ha un sistema di costruzione dal basso particolarmente sofisticato e ha percentuali di possesso palla nella media del campionato. Il basso numero di passaggi nella trequarti (quarto dato più basso della Serie A) è un indicatore questa tendenza verso un gioco diretto.
Quella bianconera è una squadra soprattutto reattiva, senza un’identità tattica spiccata, ma che gioca molto sull’avversario e sulle sue caratteristiche. Tuttavia, quando si è trovata costretta a giocare con un baricentro più alto e a dover fare la partita ha mostrato limiti nel creare occasioni da rete.
In ogni caso quello bianconero è il nono miglior attacco del campionato, così come l’Udinese è nona per expected Goals* creati e addirittura quinta per numero di tiri effettuati. Per arrivare al tiro utilizza raramente ai cross (quartultima), preferendo affidarsi ai lanci lunghi (seconda) e alle giocate individuali dei propri giocatori (seconda per numero di uno contro uno e dribbling).
La squadra di Sottil applica un pressing moderato (e calibrato a seconda del match). Se da un lato subisce pochi tiri (sesta per minor numero di conclusioni lasciate agli avversari), questi sono spesso pericolosi: l’Udinese è la settima formazione a concedere più expected Goals* e la nona peggior difesa del torneo.
La Cremonese dunque si troverà di fronte una squadra senza grosse ambizioni di classifica, ma probabilmente frustrata dalla mancata evoluzione mostrata. La capacità di “giocare addosso” dei friulani potrebbe rappresentare un ulteriore ostacolo per la squadra di Davide Ballardini che, al contrario, ha bisogno di tre punti per rimanere attaccata al treno salvezza.
Mauro Taino
*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)