Cremonese

Cremo, con il Bologna prove di efficienza

Ancora una volta alla Cremonese è sfuggita la vittoria. Al Dall’Ara di Bologna la squadra allenata da Davide Ballardini è riuscita a passare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Okereke, ma si è fatta immediatamente raggiungere dai rossoblù che hanno bucato Carnesecchi con un’autorete di Chiriches, al rientro.

L’impostazione della gara da parte della Cremonese è stata chiara sin da subito: ad esclusione delle primissime azioni del match, in cui i grigiorossi sono andati a pressare molto in alto la costruzione del Bologna, la squadra di Ballardini si è riassestata immediatamente con un 5-3-2 molto basso con l’obiettivo di congestionare gli spazi e ripartire in contropiede, magari – come nell’occasione di Okereke – azionando Ciofani per la giocata aerea a favore dello scatto del nigeriano.

(grafica Wyscout S.p.A.)

I grigiorossi hanno condotto una partita prevalentemente difensiva, con il 30,62% di possesso palla complessivo, ma con momenti anche sotto questa soglia. Al tempo stesso la Cremonese ha esercitato un’intensità nel pressing tra le più basse in stagione.

Nonostante l’atteggiamento maggiormente prudente, in realtà la squadra di Ballardini ha comunque concesso molto in termini di volume (20 tiri, di cui 9 in porta: solo tre volte ne aveva subiti di più), ma ha certamente ridotto la qualità delle occasioni dei rossoblù cui sono stati lasciati chance meno pulite come testimoniato dai soli 1,09 expected Goals* concessi.

I grigiorossi hanno pagato a caro prezzo la disattenzione sul gol: l’inserimento di Orsolini (cerchiato in giallo), che aveva allargato sulla sinistra, non viene assorbito nel modo corretto, con Valeri (cerchiato in viola) che si fa attrarre al centro del campo. Inoltre, sulla respinta di Carnesecchi, Ferrari esita un attimo ad aggredire il pallone venendo anticipato da Zirkzee (e Chiriches).

Un miglioramento, come già notato a Napoli, si è però visto in fase offensiva una maggiore efficacia. La Cremonese ha creato poco in termini complessivi di occasioni (7 tiri, 2 in porta tra cui il rigore), ma ha ricavato 1,81 expected Goals* (1,05 senza il rigore), il terzo dato più basso in campionato.

I grigiorossi dunque hanno mostrato qualche miglioramento in entrambe le fasi, ma come ricordato anche dallo stesso Ballardini nel post partita è ancora troppo poco per segnare un’inversione di tendenza netta. Tuttavia, il lavoro del nuovo tecnico è apparso tangibile, per quanto naturalmente ancora accennato in virtù del poco tempo a disposizione.

Mauro Taino

*Expected Goals (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.

Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...