Napoli: tra un mercato sottovalutato ed il primo posto in classifica
Il Napoli è la vera e propria rivelazione del campionato, eppure in molti, soprattutto in terra campana, non avrebbero mai ipotizzato uno scenario di questo tipo dopo 8 giornate di campionato e 3 di Champions League. I risultati importanti ottenuti fino ad ora sono frutto della sinergia tra il tecnico Spalletti e la società partenopea che ha condotto la scorsa estate un mercato a dir poco perfetto.
In porta l’addio di Ospina ha portato al lancio definitivo di Meret che, dopo qualche incertezza di troppo, si è preso ufficialmente il posto da titolare. Alle sue spalle è sbarcato a Napoli un grande secondo portiere come Sirigu, vero e proprio uomo spogliatoio anche con la maglia azzurra della Nazionale.
In difesa la partenza pesantissima di Koulibaly è stata sopperita con gli innesti di Kim Min-jae e Ostigard: il sudcoreano, classe ‘96, ha avuto un impatto devastante con il nostro campionato. Finalmente De Laurentiis ha deciso di puntare anche su un terzino sinistro in grado di far rifiatare Mario Rui (letteralmente sugli scudi in questa prima parte di stagione), acquistando Olivera del Getafe.
A centrocampo i partenopei hanno puntato su Ndombele e sulla riconferma di Gaetano, tornato dal prestito dalla Cremonese. L’attacco è però il reparto che è stato maggiormente rinforzato. L’addio di Insigne e Mertens non è stato facile da digerire, ma la dirigenza del Napoli ha fatto colpi importantissimi quest’estate. Su tutti Kvaratskhelia, esterno georgiano che sta seminando il panico in ogni partita disputata. Benissimo anche Raspadori e Simeone che, complice l’assenza per infortunio di Osimhen, stanno giocando e segnando a ripetizione. Il Napoli ha deciso inoltre di trattenere Zerbin, esterno di ritorno dal prestito al Frosinone.
Un mercato intelligente, fatto di investimenti importanti e scommesse, fino a questo momento, ampiamente vinte. Allo Zini arriva una corazzata nel pieno della propria forma fisica e mentale.
Simone Guarnaccia