Cremonese

Atalanta capolista grazie ad un mercato intelligente e mirato

L’Atalanta si è mossa bene sul mercato, portando a Bergamo diversi profili più che interessanti. Innanzitutto in difesa è stato riscattato Demiral, vero e proprio leader difensivo della passata stagione. Sulla fascia l’innesto di qualità è rappresentato da Soppy, autore di un grande campionato con la maglia dell’Udinese. A centrocampo il colpo da 90 è stato Ederson dalla Salernitana: il brasiliano era un profilo conteso da mezza Europa, ma la dirigenza della dea è stata abile nell’ingaggiarlo cedendo ai campani il difensore Lovato.

Davanti sono arrivate due scommesse che, a giudicare dalle prime giornate potranno fare bene: Lookman dal Lipsia ed Hojlund dallo Sturm Graz sono delle vere e proprie mine vaganti, profili pronti a rimpiazzare i colombiani Muriel e Zapata spesso vittime di infortuni. Non è mancata qualche cessione eccellente. La più dolorosa, quantomeno emotivamente, è stata la separazione con Ilicic, vero e proprio faro del percorso targato Gasperini. Pesanti anche le cessioni di Freuler, Miranchuk e Pessina, giocatori spesso impiegati dal tecnico dei bergamaschi.

Nel complesso questo restyling della rosa ha portato ottimi benefici all’Atalanta, formazione che al momento può guardare tutti dall’alto verso il basso. La dea ha infatti vinto 4 delle 5 gare disputate fino ad ora, unica eccezione il pari del Gewiss contro i campioni d’Italia del Milan. 3 punti a Genova contro la Samp, a Verona contro l’Hellas ed al Brianteo contro il Monza, uniti al successo interno contro il Torino, fanno dell’Atalanta la vera e propria rivelazione di questo avvio di campionato.

Simone Guarnaccia

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