Delegato Coni per Cremona
Delegato Coni per Cremona
L’ultima trasferta in A1 della Vanoli Cremona è stata una sconfitta, il match lo ha vinto il Banco di Sardegna Sassari 98-82 giocando con tranquillità e sicurezza e con esso ha blindato anche i play off. Gli uomini di Bucchi hanno fatto la loro partita, fatta di pick and roll con Bilan e dalle incursioni di Robinson: di fatto il lungo non aveva pari ruolo nella Vanoli in grado di limitarlo e gli strappi dell’esterno hanno quasi sempre trovato una facile via al canestro partendo dal palleggio.
La Vanoli Cremona è rimasta in gara grazie ai suoi tiratori e sfidando di fatto i padroni di casa dalla lunga distanza: Verners Kohs il migliore tra i biancoblù con un 4/5 dall’arco complessivo giocando sia dagli scarichi dei compagni o dopo i pick and pop, seguito da Tinkle e dai catch and shoot di Juskevicius, nota positiva per i biancoblù sono stati i segnali arrivati dai giovani Under, tutti a referto in ogni modo e ruolo.
Un gioco fatto dagli esterni per la Vanoli Cremona quindi, con Peppe Poeta in gran spolvero con la doppia doppia sfiorata con 8 punti e 11 assist. Questo non vuol dire che Dime-McNeace abbiano fatto male, 10 e 12 punti sono un buon bottino, ma la sensazione è stata un po’ la solita: limiti tecnici e di fisico che di fatto rendono la fase difensiva contro lunghi tecnici una ardua impresa.
Non solo le rotazioni più lunghe di Sassari hanno influito, ma anche la capacità di aprire il campo grazie ad un gap fisico sotto canestro con Diop, non a caso le percentuali realizzative dall’arco finale recitano 42.3% contro il 40% di Cremona.
Lorenzo Scaratti