Mussa: "Niente calcoli, col Renate in campo per vincere"
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Dopo sei risultati positivi consecutivi, per la Pergolettese il traguardo della salvezza è a portata di mano. Ma mister Mussa non vuole sentire parlare di rilassamenti, prima dei raggiungimento matematico dell’obiettivo: “Io sono abituato a esultare e gioire solo quando l’obiettivo viene raggiunto. Per il momento non abbiamo ancora fatto niente, ci siamo messi però nelle condizioni di poter fare qualcosa di importante. Fino a qualche tempo fa non potevamo minimamente pensare di riuscire ad arrivare nella situazione di potersi salvare direttamente con una giornata di anticipo. Ci siamo creati questa opportunità, ma fino a che non la raccogliamo, non abbiamo fatto nulla di concreto.”
Guai, però, a gestire il risultato: “Bisogna assolutamente giocarsela. Con un solo punto non saremmo salvi , cosa che invece lo sarebbe con una vittoria. Non vedo perché dovremmo scendere in campo ad aspettare gli avversari. Noi la gara la giocheremo con lo stesso spirito di quelle precedenti, poi, se gli avversari saranno come noi si pareggerà, se saranno più bravi di noi, magari, si perderà, ma l’atteggiamento sarà di provare a vincere sempre. Ripeto, ci siamo creati questa opportunità di potersi salvare in anticipo e non vedo il perché non dovremmo provare a farlo.”
Ci sarà di fronte il Renate , che nello scorso campionato ha raggiunto traguardi incredibili, arrivando a un passo dalle semifinali playoff, e che anche quest’anno si è confermata squadra di alto livello, restando sempre nelle zone nobili della classifica.ì; “E’ inutile che dica che è un’ ottima squadra. L’ho studiata, come faccio con tutte le nostre avversarie: sicuramente ci metterà in difficoltà. L’asticella si alza notevolmente, perché il Renate oltre che a piacermi notevolmente è una buonissima squadra. Però anche per gli avversari, affrontare la Pergolettese in questo momento, non sarà una passeggiata.”
Ci sarà il problema di sopperire anche alle mancanze di Scardina, che non è ancora rientrato in gruppo, di Alari ancora in dubbio oltre che di Villa e Guiu Vilanova squalificati: “Sì, ma nelle ultime partite, per motivi diversi, non abbiamo mai avuto tutta la rosa a disposizione. Abbiamo sempre avuto due o tre giocatori assenti, ma non ci siamo mai lamentati per le assenze: deve essere così. E’ giusto che si faccia affidamento per quelli che ci sono, e non per quelli che mancano. Nel calcio, nell’arco di una stagione, è normale che ci possano essere infortuni o squalifiche e non ha senso parlare di chi manca. Dispiace, perchè sono giocatori importanti, non sono io a dirlo ma il campo. Per quanto ci riguarda faremo le scelte con i giocatori a disposizione. Abbiamo un gruppo molto unito, stiamo bene e non ho difficoltà a fare le scelte migliori per sabato.”
Per Mussa, infine, non è ancora tempo di blianci: “Posso dire in tutta onestà che non ho ancora quella sensazione di appagamento. Fino a che non avremo tutti in tasca la salvezza non riesco a essere felice al 100%: lo sarà sicuramente a obiettivo raggiunto. Sono invece orgoglioso e contento per quello di importante che hanno fatto i ragazzi, per come si allenano a cento all’ora tutta la settimana. Questo è il vero orgoglio della Pergolettese: abbiamo un’anima, un cuore e pronti ads andare a giocarcela con chiunque, in qualsiasi stadio.”