Pergolettese, cerca l'impresa al "Nereo Rocco": la Triestina in casa concede
I biancorossi rendono meglio in trasferta, dove hanno collezionato 26 punti, che in casa, dove ne hanno messi insieme 21. Che sia di buon auspicio per i gialloblu di Mussa?
L’occasione è di quelle ghiotte: vincere per arrivare a un solo punto dal 15esimo posto, ossia il primo che vale la salvezza, occupato dal Trento. L’avversario, tuttavia, non regalerà nulla e non sarà per nulla comodo. Oggi alle 14.30 la Pergolettese è di scena in uno stadio mitico, il “Nereo Rocco” di Trieste, per provare a dare una scossa al suo campionato.
Andrebbe bene anche un punto? Nell’ottica di un rush finale che si preannuncia infuocato e del fatto che domenica si gioca una sorta di sfida senza ritorno contro la Giana Erminio ultima in classifica, sì, ma occorre comunque provarci. Peraltro i risultati di ieri non hanno fatto scappare la Pro Sesto, battuta dal SudTirol 2-0, mentre nell’altro scontro diretto il Seregno ha battuto il Legnago Salus, restando comunque a tiro (anche se, indubbiamente, un pareggio sarebbe stato meglio).
Che dire della Triestina? Allenata da Cristian Bucchi, staziona ormai da diverse settimane in piena zona playoff e sembra una squadra più matura rispetto a quella sfidata a Crema all’andata (vittoria dei giuliani per 1-0), quando ancora i biancorossi stavano cercando la loro strada in questo girone A di serie C. Le ultime due sconfitte con Renate e FeralpiSalò hanno un po’ frenato l’ardore della Triestina, che però ha una tendenza a pareggiare poco nell’ultimo periodo, il che nel calcio da 3 punti consente – pur tra alti e bassi – di restare sempre a galla e togliersi qualche soddisfazione.
Detto del pericolo numero uno De Luca, che fa coppia con Trotta in avanti, il bomber è curiosamente un difensore, ossia Alessandro Ligi, già 6 centri sin qui. La Triestina è molto equilibrata nei numeri, con 32 gol fatti e 32 subiti: non una squadra da Totogol, insomma, dato che nei match dei giuliani raramente si segna molto.
C’è però un dato che fa ben sperare la Pergolettese. I biancorossi, infatti, rendono meglio in trasferta, dove hanno collezionato 26 punti, che in casa, dove ne hanno messi insieme 21. Che sia di buon auspicio per i gialloblu di Mussa?
Giovanni Gardani