Lo sport abbatte i muri, in Seminario giornata di studi sul gender gap

Venerdì 3 dicembre, alle ore 10, nella Sala Bolognini, presso il Seminario di Cremona, l’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo del Coni (sezione di Cremona, regionale lombardia e nazionale), congiuntamente al comitato provinciale, regionale e nazionale dell’Aics (Associazione Italiana Cultura Sport) presenteranno i risultati di una Ricerca inerente il mondo dello sport al femminile, dal titolo Jump The Gap – Lo Sport abbatte i muri.
La ricerca, condotta intervistando oltre 4.700 cittadini di ogni sesso, età anagrafica e condizione sociale, si pone l’obiettivo di portare un contributo conoscitivo, reale, rispetto allo stato dell’arte del divario di genere, che possa diventare patrimonio di chi governa le politiche pubbliche e delle varie realtà (associazioni e società sportive dilettantistiche) sia del Comitato Olimpico che degli Enti di Promozione, nelle discipline per normodotati e per atleti disabili, coniugate al femminile.
L’indagine si propone di rilevare come la comunità configura le giovani donne e le donne adulte che svolgono una qualsiasi attività motoria e le barriere che questa popolazione incontra nella pratica sportiva di base. L’obiettivo strategico dei lavori della mattinata è quello di promuovere politiche di indirizzo del movimento sportivo amatoriale, ma non solo, affinché vengano poste in essere azioni meditate che concorrano ad abbattere le barriere che ostacolano giovani donne e mature a praticare attività fisica e lo sport di base.
La Ricercatrice Valeria Gherardini, responsabile dell’Ufficio Progettazione Nazionale dell’Aics, illustrerà i vari aspetti delle oltre 4.700 interviste, dalle quali emerge come gli stereotipi sulla diversità di genere condizionino nello sport come nella società che, in molti ambiti, non aiuta le donne a sviluppare i loro talenti .
Giuseppe Bresciani, presidente della sezione ANSMeS e del Comitato Paralimpico locale, rafforzerà alcuni concetti legati all’attività sportiva che servono ad abbattere diaframmi esistenti in molte persone circa la pratica di discipline da parte di persone diversamente abili.
I lavori si rivolgono soprattutto alle giovani generazioni, ma sono stati condivisi anche dagli amministratori cremonesi (Comune e Provincia), dal Comitato Olimpico provinciale e dal Rappresentante di Sport& Salute. Il comitato soci di Coop Lombardia di Cremona, Gussola, Piadena ha voluto collaborare all’incontro sostenendone le finalità che si innestano nella prosecuzione concreta della giornata del 25 novembre, Giornata Internazionale di Impegno per l’Abolizione della violenza contro le Donne, appena trascorsa.