Cremonese

Cremo, si riparte in trasferta contro una Reggina in gran forma

Riparte il campionato e per la Cremonese c’è subito una trasferta tostissima da affrontare. Domenica pomeriggio, infatti, i grigiorossi faranno visita alla Reggina, la squadra al momento più in forma della Serie B. I calabresi sono terzi in classifica a quota 22 punti (2 in meno rispetto alla capolista Brescia) grazie allo scatto delle ultime cinque giornate, durante le quali hanno conquistato 4 vittorie. Diametralmente opposto lo stato di forma della Cremonese che, dopo un ottimo avvio di campionato, negli ultimi cinque turni non ha mai vinto, raccogliendo soltanto 4 punti, con conseguente frenata in classifica.

La Reggina, allenata da Aglietti, che adotta un 4-4-2 come sistema di gioco, vanta anche la miglior difesa della Serie B, con soli 9 gol incassati finora. Quella amaranto è una squadra molto esperta, con un’età media tra le più alte del campionato, e riesce sempre a leggere bene le partite, interpretandole al meglio dal punto di vista tattico. Altro fattore sul quale la Reggina farà leva sarà il pubblico. La media spettatori allo stadio Granillo è infatti di 5mila spettatori. Insomma, la Cremonese si ritroverà a giocare in una vera e propria bolgia.

Per quanto riguarda i prossimi avversari dei grigiorossi, sarà assente per squalifica Di Chiara. Al suo posto, come terzino sinistro, dovrebbe giocare Liotti, con Lakicevic terzino destro e la coppia di difensori centrali formata da Cionek e Stavropoulos. A centrocampo dovrebbero agire Bellomo e Rivas sulle fasce, con Hetemaj e Crisetig in mezzo.

n attacco, invece, la stella della squadra Menez, ex tra le altre di Milan e Roma, dovrebbe partire dalla panchina, lasciando spazio alla coppia Galabinov-Montalto. Il bulgaro con 6 gol all’attivo è il capocannoniere della squadra, mentre l’ex grigiorosso a Reggio Calabria si sta esprimendo su altri livelli rispetto alla deludente esperienza a Cremona. Pecchia ha approfittato della sosta per preparare al meglio la trasferta contro la Reggina, una gara ricca di insidie, ma che i grigiorossi, scivolati al confine della zona playoff, non possono permettersi di fallire.

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