Basket

La Varese di Gentile ed Egbunu domenica al PalaRadi per stupire

Cremona affronterà in casa domenica alle 19.30 la Openjobmetis Varese in quello che è già il terzo incrocio stagionale. I biancorossi stanno disputando una stagione in crescendo con la coppia Gentile-Egbunu sempre più al centro del gioco di coach Vertemati. Nel bottino di match tra Supercoppa e Campionato ad essere in rosso non sono solo i colori sociali ma anche la voce vittoria con solo 2 successi su 7 disputati, di cui uno in campionato contro Brescia.

Statistiche alla mano, nelle prime tre uscite del campionato Varese ha il peggior attacco del campionato con “solo” 70 punti di media a partita e il peggior offensive rating (punti realizzati per 100 possessi) con 92.6 Cremona sotto la voce OFG recita 102.9 che vale il nono miglior valore della lega e l’undicesimo miglior attacco con 77.7 punti di media realizzati. Guardando la fase difensiva però la visione cambia: come si nota nel defensive rating Varese concede 110.7 punti di media ogni 100 possessi piazzandosi dodicesimo, appena sotto la Vanoli che ne concede 110.4.

Venendo al roster il punto centrale è il talento di Alessandro Gentile, già MVP delle finali scudetto del 2014 (anno in cui venne anche chiamato al secondo giro del draft NBA) in cerca di rilancio. Insieme al numero 5, la conferma di John Egbunuil centro nigeriano potenzialmente tra i migliori lunghi della lega, non pretende la palla ad ogni possesso in attacco e ovviamente sa farsi valere nel pitturato. Nelle 12 partite disputate in maglia biancorossa la scorsa stagione, è andato per tre volte in doppia doppia. Nel reparto lunghi anche Jalen Jones che vanta una trentina di presenze NBA e il lituano Paulius Sorokas.

Nel pacchetto esterni ci si aspetta un buon contributo da Trey Kell (11 punti nell’unica partita giocata, la sconfitta contro Milano), dall’altro americano prelevato sempre dallo stesso campionato e già MVP in Austria nel 2019, Elijah Wilson, e dal confermato Anthony Beane, capace ma altalenante. La pattuglia degli italiani dovrà necessariamente fare un salto di qualità: la partenza di Ruzzier con destinazione Virtus Bologna lascia pensare che ci sarà più spazio per De Nicolao, così come Guglielmo Caruso dovrà dare qualità per far rifiatare Egbunu. Lo staff tutto cambiato dopo il lascito di Caja prima e di Bulleri dopo è chiamato alla prova del nove per riportare in alto una piazza ambiziosa come quella di Varese, in ottica di questa ambizione la leggenda argentina Luis Scola appese le scarpe al chiodo è stato assunto come amministratore delegato del club.

Lorenzo Scaratti

(statistiche fornite da Lega Basket.it e Hackastat.eu )

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