Vanoli: dopo Venezia, l'incognita Fortitudo. Tesserato McNeace
Domenica (ore 19,30) al PalaRadi di Cremona arriva la Fortitudo Kigili Bologna e coach Galbiati ha presentato così la squadra avversaria nel consueto incontro con la stampa pre partita: “Onestamente non siamo fortunatissimi, dopo Venezia prendiamo una buona squadra che ha cambiato coach, ha un buon roster dotato di fisicità e un bel mix tra giocatori esperti e in rampa di lancio”.
Dopo aver mandato un saluto a Repesa “con il quale ho avuto la fortuna di collaborare due anni in passato e gli faccio un grande in bocca al lupo”, Galbiati si è concentrato sul lavoro della settimana: “Siamo riusciti finalmente ad allenarci al completo e abbiamo tesserato McNeace che sta lavorando ma ha bisogno di tempo perché è fermo da molto. Abbiamo lavorato tanto su di noi: lo schiaffone che abbiamo preso a Venezia, almeno in questa settimana di lavoro, ci è servito e adesso vedremo cosa riusciremo a offrire domenica nella partita con la Fortitudo. Abbiamo lavorato guardando anche alle caratteristiche individuali degli avversari. Questo è però il momento di concentrarsi e costruire cose nostre perché dobbiamo crescere; siamo giovani, abbiamo tanti rookies e abbiamo bisogno di far fare loro un percorso.”
Con il cambio alla guida della panchina, la Fortitudo è ora una incognita: “Rivolgo un saluto ad Antimo e sono contento che sia tornato in pista. Vorrei essere nella loro testa. Quando c’è un cambio così tosto ci possono essere tante reazioni, c’è chi vuole mettersi in mostra e chi invece vuol fare una brutta partita per il rispetto dell’allenatore uscente”.
Domenica sarà anche Spagnolo contro Procida, due giovani promesse del basket italiano: “Bello che ci siano due giocatori del 2003 in campo e spero che domenica e in futuro siano protagonisti, per loro stessi e per tutto il movimento della pallacanestro”.
Infine, un appello ai tifosi: “Questa è una squadra che ha bisogno del sostegno dello staff, della società e dei tifosi. Per questo sarebbe bello averli con noi domenica ed avere il palazzetto il più pieno possibile. Quello che mi auguro è di riuscire a mettere in campo la faccia tosta e la brillantezza che possiamo e dobbiamo avere”.