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Atletica leggera, al campionato nazionale CSI: Il Dosso protagonista

700 atleti sono confluiti a Grosseto per il campionato nazionale di atletica leggera del CSI, dal 2 al 5 settembre. Al campionato ha partecipato la società sportiva Il Dosso di Castelleone, con sette atleti con disabilità. Una presenza per certi versi tradizionale, essendo ormai al settimo anno. Ma l’importante novità di quest’anno è stata la partecipazione di due nuove società sportive, Special Dream Team di Pia­cenza e Oltretutto di Lecco.

“La competizione – fa sapere il sodalizio castelleonese – si è fatta più impegnativa e difficile, ma nello stesso tempo l’esperienza di incontro, confronto e amicizia si è molto arricchita. Anche questo ha rappresentato un ottimo segnale di come lo sport del CSI sia sempre più inclusivo e come gli atleti con disabilità possano sempre più partecipare alle manifestazioni alla pari di tutti gli altri”.

Lo scopo è chiaro: rendere “normale” lo sport con i disabili, dove l’integrazione rappresenti sempre meno un obiettivo progettuale, ma sempre più un dato di fatto: “normale” ap­punto. A Grosseto sono arrivati anche ottimi risultati tecnici per gli atleti del Dosso. Marco Dognini si è laureato campione nazionale dei 60 mt e del salto in lungo, con due ottime performance. Alle sue due medaglie d’oro si sono aggiunte  tre medaglie d’argento conquistate da Rani Agazzi (salto in lungo e lancio del vortex) e da Danilo Tartaglia (lancio del vortex). Infine sono state due le me­daglie di bronzo: Fabrizio Gobbi nei 400 mt e Giuseppe Ghidelli nel lancio del vortex.

“Ma non bisogna dimenticare che il risultato più importante – dicono dal Dosso – è stato l’impegno profuso da tutti gli atleti, assieme all’entusiasmo e alla gioia. Diceva Giuseppe, nel momento della premiazione: ‘Quan­do hanno annunciato il mio nome e la mia medaglia di bronzo, si è sentito un lungo e forte ap­plauso. Mi sono emozionato e mi è venuto da piangere per la gioia’. Ecco cosa vuol dire fare sport assieme a tutti, senza barriere fisiche, né culturali. Aggiungiamo anche che con le medaglie conquistate il Dosso si è classificato al 32° posto delle 70 società sportive presen­ti”.

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