DESALU LEGGENDA D'ORO: VINCE LA 4x100 A TOKYO CON L'ITALIA
Una data, quella del 6 agosto 2021, che resterà scolpita per sempre nell'oro, alla pari del 25 settembre 1988 (la vittoria di Gianluca Farina a Seoul) e del 24 settembre 2000 (il trionfo di Simone Raineri a Sydney).
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Quello che tutta Italia, e Casalmaggiore in particolare, speravano (ma forse non avevano il coraggio di sognare), si è trasformato in realtà: la staffetta 4X100 azzurra è campione olimpica a T0kyo 2020. Una data, quella del 6 agosto 2021, che resterà scolpita per sempre nell’oro, alla pari del 25 settembre 1988 (la vittoria di Gianluca Farina a Seoul) e del 24 settembre 2000 (il trionfo di Simone Raineri a Sydney).
Dal canottaggio all’atletica leggera, Casalmaggiore scrive una nuova pagina mitica grazie a Fausto Eseosa Desalu, il ragazzo classe 1994 cresciuto nell’Atletica Interflumina con Gian Giacomo Contini e poi passato alle Fiamme Gialle e ora seguito da Sebastian Bacchieri. “Sono pronto” aveva scritto dopo essere risorto al termine dei 200 nei quali non aveva reso al meglio.
Lui, in terza frazione, ha cambiato bene sia con il neo campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs (secondo frazionista) sia con Filippo Tortu che, partito leggermente indietro rispetto alla Gran Bretagna, ha recuperato e vinto per un solo centesimo. Ottima anche la partenza di Lorenzo Patta, esordiente coi nervi d’acciaio, perché solo con un lavoro di squadra di poteva ritoccare il 37.95 della semifinale, addirittura frantumandolo con 37.50. Dietro l’Italia, la Gran Bretagna (quest’estate, ci perdonino i britannici, ma devono proprio vederci come una maledizione nello sport) e il Canada, che partiva favorito con la Giamaica.
Un fiume in piena, l’atleta casalese, intervistato dalla Rai subito dopo la vittoria: “La forza è stato il gruppo. Io sono entrato e ho detto a Marcell: ‘Ti fidi di me?’ e lui mi ha detto sì, io pensavo dicesse di no!”, ha detto suscitando le risate del gruppo. Fausto ha descritto il clima di amicizia e di fiducia reciproca in cui è germogliato questo straordinario risultato: “Ho detto a Filippo, ‘Tu parti che io ti prendo’ e poi Marcell: ‘Crediamoci, perchè può succedere…’. E l’abbiamo fatto”.
Desalu ha quindi ringraziato espressamente l’allenatore Sebastian Baccheri, “il merito è anche suo, ha sempre messo da parte le sue ambizioni, i suoi problemi, per aiutare un povero piscopatico come me!” ha concluso Desalu sorridendo.
Il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, amico di Fausto e che lo aveva salutato quasi in segreto (o comunque senza ricevimenti di sorta) prima della partenza, ha subito annunciato una grande festa che si terrà al ritorno di Desalu a Casalmaggiore (da lunedì 9 agosto in poi ogni giorno è buono): “E’ incredibile. Sarà grande festa qui a Casalmaggiore ti aspettiamo Fausto! 37.50 super record nazionale!”.
Nazzareno Condina – Giovanni Gardani – Giuliana Biagi (foto Alessandro Osti)