Milton Doyle e TJ Williams Americani d’Italia, leader in campo

Il match di esordio tra Trieste e Vanoli aveva mostrato una Cremona ancora agli albori del suo percorso con non poche difficoltà. Tanto è cambiato dalla prima gara dell’anno, Hommes non aveva ancora mostrato tutta la sua efficacia in attacco e la difesa cremonese non aveva il suo attuale equilibrio.
Due giocatori che avevano sorpreso al match di esordio erano stati TJ Williams e Milton Doyle, ancora oggi protagonisti nelle rispettive squadre.
Se Doyle rappresenta l’archetipo della Guardia moderna, efficace sia lontano che vicino al canestro, TJ Williams è un connubio tra playmaker e guardia, la moderna combo-guard.
A livello fisico Doyle risulta più alto di pochissimi centimetri rispetto a TJ (1.93 contro 1.90), mentre il play cremonese è molto più fisico (93 Kg contro 82 kg) Proprio la forza fisica del play Vanoli è stata la chiave di volta in molti match con i pari ruolo.
Doyle non è tra i più grintosi e aggressivi del campionato, ma è un giocatore di sicura grandissima tecnica. Sa stare bene in campo, fa benissimo molte cose come tirare o penetrate. È uno che non alza mai il volume in termini di ritmo più un maestro della gestione del campo.
D’altro canto TJ Williams è un giocatore grintoso e che spesso tende ad ‘aggredire’ il ferro grazie alla sua fisica e capacità di palleggio ubriacante. Artefice di fiammanti parziali insieme a Daulton Hommes, TJ Williams sa cambiare marcia e accendersi quando serve come ha dimostrato nel match contro Brescia.
Due giocatori simili, ma con uno stile di pallacanestro diametralmente opposto e pronti a darsi battaglia sul campo del PalaRadi domani, domenica 17 gennaio, alle ore 15.00.
Lorenzo Scaratti