Inizio di 2021 amaro per la Cremonese: il Chievo passa 2-0 allo Zini

Cremonese – Chievoverona 0-2
CREMONESE (3-4-3): Zaccagno; Bianchetti, Castagnetti, Terranova (85′ Ravanelli); Nardi (79′ Ghisolfi), Valzania, Gustafson, Zortea; Pinato, Ciofani, Gaetano (58′ Celar). A disposizione: De Bono, Volpe, Girelli, Ghisolfi, Bia, Schirone, Bernasconi. All. Bisoli.
CHIEVOVERONA (4-4-2): Semper; Mogos, Rigione, Gigliotti, Renzetti; Garritano, Palmiero (84′ Viviani), Obi, Giaccherini (51′ Margiotta); Ciciretti (68′ Bertagnoli), De Luca (68′ Fabbro). A disposizione: Seculin, Leverbe, Zuelli, Di Noia, Pavlev, Djordjevic, Cotali, D’Amico. All. Aglietti.
ARBITRO: Prontera di Bologna. Assistenti: Scatragli di Arezzo e Yoshikawa di Roma 1. Quarto uomo: Santoro di Messina.
RETI: 22′ rig. Giaccherini (Ch), 81′ Bertagnoli (Ch).
AMMONITI: Zaccagno (Cr), Valzania (Cr), Palmiero (Ch), Castagnetti (Cr), Bertagnoli (Ch).
Formazione d’emergenza per la Cremonese che torna in campo allo Zini con il Chievo Verona. Bisoli si deve inventare Castagnetti difensore centrale. Tra i pali c’è Zaccagno e in attacco si rivede Gaetano, con Ciofani punta centrale. La Cremonese si fa vedere subito in avvio ma Gaetano calcia debolmente e Semper non si lascia sorprendere. Al 22’ vantaggio dei veneti con Giaccherini che trasforma un rigore molto generoso concesso dall’arbitro Prontera, per un intervento di Zaccagno sullo stesso Giaccherini. Il tocco dell’estremo difensore grigiorosso in realtà è netto sul pallone, ma le proteste della Cremo non sortiscono alcun effetto. La Cremonese reagisce e prova ad alzare il baricentro ma le azioni d’attacco che nascono da spunti individuali non portano a nulla e le squadre vanno al riposo con il Chievo in vantaggio per 1-0.
Si riprende con la Cremonese che spinge per raddrizzare la gara, Gaetano impegna Semper con un tiro che avrebbe meritato migliori fortune. Poi si fa vedere il Chievo, ma la Cremonese fa buona guardia. Al 71’ Garritano butta in mezzo un gran cross su cui nessuno arriva per la deviazione e la Cremonese si salva. Il Chievo spinge di più e Zaccagno para a terra un bel sinistro di Margiotta. Bisoli che ha ormai solo Primavera in panchina prova a buttare in campo forze fresche e dà fiducia a Ghisolfi. La Cremonese ci prova, ma è sempre il Chievo ad averla vinta su tutti i rimpalli e dopo una bella intuizione di Garritano che termina fuori, è Bertagnoli a trovare la rete del raddoppio con una prodezza dalla distanza. Al 91’ ci prova Celar e Semper va in presa sicura. Dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio di Prontera va in archivio anche questa sconfitta, la terza consecutiva. Ora la sosta e il mercato per dar modo alla società di correre ai ripari.
Cristina Coppola