Impianti sportivi comunali sotto attacco dei vandali, Zanacchi: 'Metteremo le telecamere'
Telecamere e accordi con società di sorveglianza per arginare gli attacchi dei vandali agli impianti sportivi comunali: questa la soluzione che sta valutando l’amministrazione comunale al termine di un anno che ha visto numerosi episodi di questo tipo. Ad annunciarlo è l’assessore allo Sport, Luca Zanacchi, che nella mattinata ha pubblicato su Instagram un post di sfogo su una situazione che sta diventando ormai incontrollata.
“Quello del campo sportivo Lancetti è l’ultimo di una serie di episodi che si sono verificati quest’anno” commenta l’assessore. “Il lockdown ha bloccato tutte le attività sportive dilettantistiche, e questo a comportato un venir meno del presidio delle strutture che le associazioni garantivano. Sebbene in questi mesi io abbia disposto delle autorizzazioi affinché si potessero continuare a fare le manutenzioni, il monitoraggio costante non può più essere garantito a causa dell’assenza degli atleti”. Una situazione che ha lasciato campo libero agli incivili: “Il primo episodio ha riguardato il campo di rugby dei Lions di via Milano, dove alcuni ignoi sono entrati e hannno rubato cibo e magliette. Poi è stato dato fuoco al campo sintetico del Torrazzo, al Cambonino. E ancora, atti di inciviltà si sono visti al campo del Corona, negli impianti sportivi a Po”.
Per questo si è scelto di posizionare delle telecamere collegate con un’agenzia di sorveglianza. “Ci hanno messo parecchio in allarme gli atti vandalici che si sono verificati agli impianti di piazzale Azzurri d’Italia poco prima che installassimo il pallone pressostatico per coprire la pista di pattinaggio: un’infrastruttura molto costosa e che va presidiata”.
Ma il tema della sicurezza delle strutture sarà anche oggetto di ampie riflessioni nel 2021: “Ci dovremo attivare in sinergia con le associazioni che hanno in gestione gli impianti, che in città sono numerosi” prosegue l’assessore, che vuole mettere in campo progetti mirati a garantire la sicurezza delle molte strutture, tra cui 15 campi da calcio e 15 palestre, senza contare gli impianti di Piazzale Azzurri d’Italia.
“Questo discorso va di pari passo con una serie di progetti sull’efficientamento energetico, che già stiamo mettendo in campo” conclude Zanacchi. “Intanto siamo in attesa di conoscere le graduatorie del bando su sport e periferie, in modo da reperire fondi per il rifacimento del campo dell’Esperia, che era stato scoperchiato, e che dovrebbe essere rimesso in sesto entro inizio 2021”.
Laura Bosio