Vanoli contro la Fortitudo di Sacchetti. Galbiati: 'Continuare il percorso di crescita'

Tutto pronto per la seconda uscita stagionale della Vanoli, che domani sera, martedì 1° settembre, alle 21.00 sarà di scena sul campo della Fortitudo Bologna allenata dall’ex coach Meo Sacchetti con cui il coach Paolo Galbiati non ha parlato: “Però lo stimo molto sia come persona che come allenatore: parla per lui tutto ciò che ha fatto”. “Sarà – spiega Galbiati – la prima trasferta della stagione in casa di quella che potrebbe essere una delle sorprese della stagione anche se non mi piace definirla tale perché hanno una squadra talentuosa, con i tre migliori marcatori della passata stagione, con un gruppo giovane abbinato a giocatori esperti. Inoltre sono allenati dal Ct della Nazionale”.

Galbiati fissa quindi l’obiettivo di giornata: “A noi servirà continuare il nostro percorso. Ci aspetta una sfida completamente diversa rispetto a quella con la Virtus Bologna: troviamo uno stile completamente diverso e una squdra in cui viene lasciata un po’ più libertà individuale al talento, e ne hanno tanto. Magari sono meno organizzati, ma corrono, creano e attaccano”. “Andiamo a giocare – continua il tecnico biancoblù – dopo pochi giorni, spero di allungare il minutaggio dei giocatori disponibili, ma non so quante energie avremo e contro la Fortitudo se non ne hai fai fatica. E’ un match che ci servirà per fissare altri concetti su cui abbiamo lavorato in queste settimane. Queste partite servono a crescere”. Per questo l’allenatore della Vanoli non rigetta la formula della Supercoppa, nonostante gli incontri ravvicinati facciano temere sul fronte infortuni: “In un periodo come questo in cui è difficile organizzare amichevoli è una buona formula. Magari si poteva cambiare qualcosa, ma nel complesso è un buon modo per organizzare il precampionato. Il rischio infortuni c’è, io stesso ho detto a Djordjevic nell’ultima partita che avrei inserito i giovani per questo motivo e mi è spiaciuto, ma, come detto, questo è precampionato. Il nostro obiettivo sarà arrivare pronti alla prima di campionato”.

Il coach cremonese analizza anche l’ultima prestazione con la Virtus: “Abbiamo parlato di come è andata, ma dobbiamo conitnuare il nostro percorso di crescita. Spero porti fiducia ciò che è andato discretamente bene: mi è piaciuta la voglia di lottare, di andare a rimbalzo nonostante chili, centimetri e atletismo inferiori, ma anche la disponibilità di provarci: poi non sempre ce l’abbiamo fatta e abbiamo commesso anche errori banali dovuti al momento e al fatto di essere in 7”. Galbiati parla infine del ritorno del pubblico nel palazzetto, anche se con ingressi contingentati: “Non vedo l’ora di tornare a giocare col palazzetto pieno. In un periodo come questo dove c’è un disastro dopo l’altro, la speranza è che lo sport possa riportare un po’ di gioia e possa far svagare la gente”.