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Atletica, al meeting di Firenze Dester in crescita nel decathlon, Gerevini sfiora il record personale

Dario Dester (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) tra gli Azzurri in luce al Meeting 12+12 Epta-Deca, l’edizione inaugurale dell’evento dedicato alle prove multiple al campo Bruno Betti di Firenze. Dester (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) si conferma in piena crescita: 7655 punti nel decathlon, quasi duecento in più rispetto all’esordio di tre settimane fa (7457 a Casalmaggiore) diventando il terzo under 23 italiano di sempre, al primo anno di categoria. E per il recordman juniores, quinto nel 2019 agli Europei U20, non è più così lontana la migliore prestazione nazionale promesse, 7871 di William Frullani nel 2001 quando vinse il bronzo agli Europei in questa fascia di età.

Nell’eptathlon femminile la campionessa italiana Sveva Gerevini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) vince con 5675 punti e firma il suo secondo risultato in carriera. La 24enne azzurra, che ha fatto meglio solo agli Assoluti di Bressanone dell’anno scorso (quando realizzò un notevole score di 5907), precede due atlete under 20: Elisa Tosetto (Safatletica Piemonte, 4842) e l’altoatesina Linda Maria Pircher (Sv Lana Raika, 4648), entrambe al personale.

DECATHLON – Si riparte dai 110 ostacoli e Lorenzo Naidon timbra un altro personal best con 14.56 (0.0) e oltre due decimi di progresso, che si aggiunge a quelli di ieri nel lungo e sui 400 metri. Alle sue spalle Dester in 14.70 sfiora il recente 14.65 di Savona (ottenuto però non in una prova multipla), poi 15.16 per Zanatta. Nel disco torna in pedana Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), per una delle poche gare che ha in programma durante questo weekend, e coglie un buon 38,02 a mezzo metro dal proprio miglior risultato di sempre. Poco più dietro Zanatta (37,30) e Dester (37,23), circa tre metri in meno del decathlon di tre settimane fa a Casalmaggiore, invece Naidon perde qualche punto rispetto agli avversari con 33,93. L’asta con 4,70 va a Dester (che aveva saltato 4,90 al meeting di Vittorio Veneto). Prosegue la serie di record personali per Naidon, che sale a 4,60 incrementando di dieci centimetri il suo limite, e Zanatta supera la quota di 4,30. Nel giavellotto, di nuovo una prestazione vicina ai suoi massimi livelli per Simone Cairoli con 58,62, a un metro esatto dal 59,62 degli Europei di Berlino 2018. E anche Dester con 53,58 si esprime nei dintorni del 54,55 di metà luglio. Chi invece si migliora è ancora Naidon, 49,58 per due metri e mezzo di “upgrade”, ma anche Zanatta, 49,81 dopo tre anni. Si chiude con i 1500 metri: Dester 4:43.50, Naidon 4:46.83 e Zanatta 5:09.47 nell’ordine.

EPTATHLON – Nel lungo 5,79 di Sveva Gerevini, sospinta da una generosa brezza di +3.9 dopo un nullo di apertura, ma poi riesce quasi a ripetersi con 5,77 e vento regolare (+0.4). È la terza misura in carriera per l’azzurra, non troppo distante dal personale di 5,95, mentre Eleonora Ferrero atterra a 5,62 (+2.3). Sulla pedana del giavellotto, i migliori lanci arrivano da due atlete ormai fuori gioco in classifica: Federica Palumbo (Us Sangiorgese), che in chiusura della prima giornata ha rinunciato ai 200 metri, piazza una spallata da 44,83 e la junior Sara Chiaratti (Trionfo Ligure) lambisce il PB con 41,05 dopo il personale di ieri nel peso (11,26). La leader Gerevini vede allontanarsi l’obiettivo del personale nell’eptathlon, anche se non è disprezzabile il suo 39,03, quindi per la Ferrero 35,21 e si fa notare la non ancora ventenne Scilla Benussi (Atl. Riviera del Brenta) cresciuta fino a 36,98. Non parte negli 800 metri conclusivi Eleonora Ferrero, che era al secondo posto provvisorio, con Gerevini prima al traguardo in 2:22.14 davanti alla Chiaratti (2:27.63). Sul podio dell’eptathlon anche le juniores Tosetto e Pircher, quarta invece Anna Generali (Running Club Napoli, 4619).

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