Cremonese

Cremonese ancora rimontata, con lo Spezia terza sconfitta consecutiva (3-2). Squadra in ritiro

Spezia – Cremonese 3-2
Spezia (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Terzi, Capradossi, Marchizza; Maggiore, M. Ricci, Acampora (69′ Bartolomei); F. Ricci (60′ Galabinov), N’zola, Bidaoui (69′ Di Gaudio). A disposizione: Krapikas, Desjardins, Vignali, Ramos, Mora, Mastinu, Gudjohnsen, Reinhart. All. Italiano.
CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Crescenzi, Bianchetti, Claiton, Migliore; Arini, Gustafson, Deli (62′ Valzania); Piccolo (53′ Parigini); Celar, Ceravolo (68′ Ravanelli). A disposizione: De Bono, Volpe, Boultam, Ciofani, Gaetano, Palombi, Castagnetti, Zortea, Terranova. All. Rastelli.
ARBITRO: Sacchi di Macerata. Assistenti: Tardino di Milano e Palermo di Bari. Quarto uomo: Baroni di Firenze.
RETI: 27′ Claiton (C), 55′ Maggiore (S), 72′ Di Gaudio (S), 84′ N’zola (S), 87′ Parigini (C).
AMMONITI: M. Ricci (S), Capradossi (S), Deli (C), Piccolo (C), Gustafson (C), Ravanelli (C).

La Cremonese subisce un’altra rimonta e perde 3-2 sul campo dello Spezia: per i girigiorossi è la terza sconfitta consecutiva. Sfuma così anche la possibilità di accorciare in classifica verso la salvezza diretta e da stasera, martedì 11 febbraio, la squadra è in ritiro.

Rastelli decide di rivoluzionare la formazione, cambiando sistema di gioco (4-3-1-2) e scegliendo una coppia d’attacco inedita con Ceravolo e Celar e facendo debuttare anche Crescenzi sulla destra. A partire meglio, però, è lo Spezia: Maggiore salta Bianchetti, ma il suo tiro termina alto, poi Ravaglia respinge il colpo di testa di Ricci. Al quarto d’ora proteste spezzine per un tocco col braccio in area di Crescenzi. La squadra di Italiano continua a spingere, ma Ravaglia salva su Bidaoui in uscita e N’Zola centra la traversa da buona posizione. La Cremo sfiora a sorpresa il vantaggio grazie ad un quasi autogol di Terzi e sugli sviluppi del calcio d’angolo conseguente, Crescenzi recupera palla sulla trequarti e rimette al centro per Deli che colpisce traversa e palo prima che Claiton ribadisca in rete. Rastelli nel frattempo si mette a specchio ridisegnando la squadra con un 4-3-3 con Piccolo e Celar larghi e Ceravolo punta centrale. Lo Spezia ci riprova con Bidaoui (tiro sul fondo), mentre Celar calcia addosso ad un difensore dopo un rimpallo.

L’avvio di ripresa è ancora di marca ligure: il mancino al volo di Acampora finisce alto di poco, poi Ravaglia è miracoloso a deviare sulla traversa la botta di Maggiore. Rastelli inserisce Parigini per Piccolo, ma lo stesso Maggiore, poco dopo, porta avanti i bianconeri spingendo in porta il rimpallo scaturito dall’uscita del portiere grigiorosso su N’Zola. Galabinov spaventa ancora i girigiorossi (palla alta) e il tecnico della Cremonese inserisce un altro difensore (Ravanelli) per una punta (Ceravolo). Lo Spezia trova il gol del vantaggio con Di Gaudio che, appena entrato, ribadisce in fondo al sacco una respinta di Ravaglia su Galabinov. Ravanelli chiude su Di Gaudio, ma N’Zola firma il tris di testa sugli sviluppi di un corner. Parigini, con una botta dal limite, riapre il match, ma i padroni di casa non corrono più pericoli e portano a casa i tre punti.

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