arbitrata da Collu di Cagliari
e salvezza conquistata
arbitrata da Collu di Cagliari
e salvezza conquistata
Massimo Rastelli ha parlato oggi, lunedì 10 febbraio, nella consueta conferenza stampa della vigilia prima della trasferta fondamentale di La Spezia di domani sera, quando la Cremonese scenderà in campo alle 21.00. Da smaltire, però, ci sono i postumi della sconfitta di Crotone: “Ha fatto male quella sconfitta, abbiamo limitato una squadra forte che crea tantissime occasioni: invece ne abbiamo concesse solo una per tempo a Simy. Purtroppo sul gol abbiamo pagato un errore individuale che ci ha condannato, anche se nell’arco di una partita ci può stare, anche se nell’occasione specifica dovevamo essere bravi a rescuperare la posizione dopo aver perso una palla da non perdere”. “I ragazzi – ha aggiunto – sono stati bravissimi nell’interpretazione della fase di non possesso e siamo stati molto più efficaci in ripartenza nel secondo tempo: abbiamo avuto le occasioni per passare in vantaggio, la sensazione era che stavamo creando i presupposti per segnare”.
Rastelli, in ogni caso, ha fiducia nel percorso intrapreso: “Sembra un paradosso, ma la strada è questa: nelle ultime partite abbiamo raccolto meno di quanto seminato. I ragazzi stanno cercando di venirne fuori attraverso le prestazioni e lo stare insieme per curare ancora di più i particolari che ci possono permettere di uscire da questa situazione. Nel ritiro non c’è niente di punitivo, non c’è niente da ricompattare perché il gruppo è unito e l’atteggiamento della squadra dimostra che è stato preso col piglio giusto”. Il tecnico grigiorosso esclude poi che il potenziale ‘bonus’ del recupero possa aver influito sulle prestazioni della squadra: “Per quanto mi riguarda no e sono sicuro che non ci sia stato questo tipo di calcolo anche da parte della squadra. Non scendo mai in campo per il minimo e adesso in ogni gara dobbiamo raccogliere il massimo: le prestazioni stanno diventando continue, ma manca ancora qualcosa perché così non basta. Bisogna giocare partita per partita”.
Rastelli parla quindi della sfida di domani: “Ci sono tre punti pesantissimi in palio perché gli altri non giocheranno. Cerchiamo di affrontarla al meglio anche se rispetto a quando era in calendario questo match lo scenario psicologico è completamente cambiato”. A livello di formazione l’allenatore campano ammette che “qualcosina si cambierà senz’altro”, anche se non si sbilancia su chi scenderà in campo. Sicuramente tra i più positivi della partita col Crotone c’è stato Parigini: “Sappiamo che ha un minutaggio limitato, ma ha avuto un impatto subito devastante con 3/4 ripartenze che ci hanno aiutato a prendere un po’ più di coraggio”. Tra gli aspetti da migliorare, infine, secono Rastelli c’è la presenza nell’area avversaria: “La differenza con le squadre avversarie è che loro riempiono l’area sui crossi, mentre noi no: in questo dobbiamo essere ancora più propositivi”.