Volley

Enercom Fimi, la rimonta non riesce: Cusano vince 3-1

Enercom Fimi Volley 2.0 – Ceramsperetta Cusano 1-3 (20-25, 13-25, 25-23, 24-26)
ENERCOM FIMI: Cattaneo 5, Cazzamali 3, Cornelli 11, Diagne 5, Fioretti 12, Frassi 1, Fugazza 8, Giroletti 2, Labadini (L), Mosca, Negri, Pinetti 13, Venturelli (L): All. Moschetti.
CUSANO: Mazzaro 16, Roncoroni 14, Dainotto 13, De Marzi 7, Badiali 5, Faccini 2, Pantarotto 1, Guerriero 1, Sommer, Chiodo (L), Palumbo, Bonafini, Comi (L). All. Salari.

L’Enercom Fimi cerca la clamorosa rimonta ma si deve arrendere al Cusano, squadra d’alto livello che si impone al Palabertoni in quattro set. La prima parte di gara delle biancorosse è da dimenticare con la parziale attenuante dell’assenza della palleggiatrice Nicoli, fermata da un virus. Sotto 2-0 le cremasche hanno ritrovato compattezza e giocato alla pari con le avversarie imponendosi nel terzo set e perdendo ai vantaggi il quarto.

Al Palabertoni, per l’arrivo dell’ambiziosa Cusano, si presenta un pubblico numeroso pronto a sostenere l’Enercom Fimi che arriva da un buon momento. Ma la prima sorpresa è negativa: Nicoli assiste alla gara dalla tribuna. Quindi coach Moschetti schiera Negri in palleggio con Giroletti opposto, Pinetti e Cattaneo in banda, Fioretti e Diagne al centro con Labadini libero. Ma nel corso dell’incontro il tecnico cambia spesso il sestetto.

L’ace di Cattaneo porta l’Enercom Fimi sul 3-0 ma Cusano risponde con cinque punti consecutivi e si porta avanti nel punteggio. Sull’11-12 le milanesi sfruttano una serie di errori delle biancorosse e si portano sul 12-19. Dal 13-20 Cattaneo e compagne provano una generosa rimonta con cinque punti consecutivi ma Cusano riprende il mano il match e va a chiudere 20-25 sfruttando altre due imprecisioni delle padrone di casa.

L’inizio di secondo set è tutto in salita: la Ceramsperetta si porta avanti 3-8 e allunga fino al 4-12 aiutata dagli errori avversari. Coach Moschetti cambia le interpreti ma le ospiti continuano a controllare senza difficoltà anche grazie alle forzature delle biancorosse e si chiude sul 13-25.

Anche nel quarto set Cusano parte avanti e arriva allo 0-3 ma nel momento più difficile c’è la reazione dell’Enercom Fimi che, punto dopo punto, si riavvicina prima sul 6-7 per poi agganciare le avversarie a quota 15 grazie all’attacco di Cornelli e poi allungare fino fino al 20-17. Ma le avversarie dimostrano il loro valore riportandosi in parità a 21. L’attacco di Fugazza vale però il 24-22 e un errore in battuta consegna il set alle padrone di casa.

Anche nel quarto parziale l’avvio è tutto per Dainotto e compagne che vanno sull’1-5 e poi sul 3-9. Fioretti firma un primo riavvicinamento e dal 6-11 l’Enercom Fimi infila sei punti consecutivi e opera il sorpasso. Le milanesi tornano avanti 19-22 ma il set è aperto e Diagne pareggia sul 23-23. Un errore cancella il match ball ma sul 24 pari Mazzaro va prima a segno in attacco e poi a muro e mette la firma sul match.

A fine gara il tecnico Matteo Moschetti non nasconde la sua delusione per l’approccio alla gara: “Abbiamo buttato i primi due set, un lusso che non possiamo permetterci. Dal terzo abbiamo giocato e arrivati sul 24 pari, come nel quarto, può succedere di tutto e purtroppo è successo che abbiamo perso ma la differenza è stata minima, questione di particolari. Ma mi dà fastidio aver regalato la prima parte della gara ad avversarie che comunque hanno dimostrato di essere molto forti perché hanno centimetri, qualità e sanno giocare”. L’allenatore biancorosso non cerca attenuanti per le assenze o le condizioni fisiche non perfette di alcune protagoniste: “Non voglio sentire scuse, in questa categoria non ci possiamo permettere il lusso di non giocare sempre al massimo”.

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