Oggi pomeriggio, domenica 10 novembre, alle 15.00 arriverà allo Zini la Salernitana per affrontare una Cremonese nel suo peggior momento stagionale. I granata, allenati da Giampiero Ventura, si schiereranno con ogni probabilità con il 3-4-1-2 delle ultime uscite, dopo aver iniziato la stagione con il 3-5-2.
I campani sono una squadra molto conservativa, che bada prima di tutto a difendere i propri 16 metri per poi portare attacchi diretti al rivale. La squadra di Ventura, infatti, concede pochissimo agli avversari (10,18 Expected Gol – xG* – concessi in 12 partite, terzultima in questa speciale classifica) e sono la terza miglior difesa del campionato (a pari merito con altre squadre, nda). Il fatto che i dati relativi ai dribbling e agli 1 contro 1 siano alti (terza in tutto il campionato) sta a sottolineare l’incidenza e la responsabilità affidata ai singoli.
La difesa della Salernitana passa anche e soprattutto dal possesso palla (sesta in Serie B), utilizzato principalmente come arma difensiva. I campani si affidano principalmente a scelte conservative, specialmente in fase di costruzione, tanto da essere la formazione con il minor numero di palle perse. Una volta persa la sfera, però, i granata non temono di ricorrere al fallo pur di non concedere occasioni o ripartenze pulite agli avversari (seconda squadra con più falli commessi in cadetteria).
A riprova dell’atteggiamento prudente della formazione di Ventura ci sono anche ulteriori dati: i granata sono ultimi tra le 20 di B come passaggi chiave, passaggi nella trequarti avversaria, Expected Gol creati e tiri effettuati, penultima per lanci lunghi (ne ha effettuati 3 in meno della Cremonese in questo avvio di campionato). Nonostante questo, sono 14 i gol realizzati dai granata.
*una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol
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