La Cremonese affonda a Cosenza: ko 2-0 e ingresso in zona playout
Cosenza – Cremonese 2-0
COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante, Capela, Idda, Legittimo; Bruccini, Kanouté, Sciaudone; Carretta (71′ Machach), Riviere, Baez (88′ Monaco). A disposizione: Quintero, Saracco, Corsi, Broh, Pierini, Litteri, D’Orazio, Greco, Trovato. All. Braglia.
CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Bianchetti, Caracciolo, Terranova, Migliore; Arini (52′ Ceravolo), Castagnetti (71′ Gustafson), Valzania; Soddimo,; Ciofani, Palombi (78′ Mogos). A disposizione: Agazzi, Volpe, Claiton, Boultam, Deli, Ravanelli, Zortea, Kingsley, Renzetti. All. Baroni.
ARBITRO: Di Martino di Teramo. Assistenti: Marchi di Bologna e Zingarelli di Siena.
RETI: 3′ Sciaudone (Co), 13′ Riviere (Co)
AMMONITI: Kaouté (Co), Castagnetti (Cr), Caracciolo (Cr), Bruccini (Cr), Perina (Cr).
La Cremonese torna da Cosenza con un 2-0 pesante sia in termini di prestazione che di classifica, dato che ora i girigogiorossi, alla quinta partita senza vittorie, sono in piena zona playout. E’ vero che la distanza dai playoff rimane ancora abbastanza contenuta (5 punti), ma la gara in terra calabrese lascia più di un punto interrogativo in casa cremonese.
Marco Baroni, alla ricerca del primo successo dal suo ritorno sulla panchina grigiorossa, si affida per la prima volta al 4-3-1-2 lanciando il tridente con Soddimo dietro Palombi e Ciofani e preferendo Bianchetti a Mogos nello slot di terzino destro. L’avvio però è da incubo: Sciaudone di testa porta avanti i padroni di casa sugli viluppi di un calcio d’angolo andando ad incornare in solitudine e battendo un Ravaglia non impeccabile nell’occasione. Nemmeno il tempo di metabolizzare il colpo che la Cremonese cade ancora a causa del tap in di Riviere che ribadisce in rete – ancora una volta libero – una respinta del portiere girigogiorosso. La partita si mette tutta in salita per la Cremo che per tutto il primo tempo non riesce a reagire ed anzi rischia di subire un passivo più pesante, ma Ravaglia è attento su Baez e Riviere, mentre Legittimo e Sciaudone non trovano lo specchio.
Dopo l’intervallo si riprende con gli stessi ventidue in campo e il Cosenza ha subito l’occasione per il tris, ma Baez manda alto da buona posizione. La Cremonese si affaccia per la prima volta dalle parti di Perina, ma il rasoterra di Soddimo da fuori non trova la deviazione di nessuno compagno e termina a lato. E’ comunque il miglior momento dei girigogiorossi che colpiscono anche un palo di testa con Arini. I rossoblù, scampato il pericolo, non concedono più nulla alla Cremonese e provano a colpire in contropiede ma Riviere non arriva sul cross di Carretta, Kanouté spara alto e Ravaglia è strepitoso in uscita su Machach. La Cremonese, sbilanciata in avanti dai cambi di Baroni, tenta l’assalto finale, ma Perina si salva su una carambola in area e su un pallonetto nato da un rimpallo su Valzania, mentre il colpo di testa di Bianchetti termina di poco a lato.