Vanoli, a Reggio Emilia la Grissin Bon vince facile: 85-71

Grissin Bon Reggio Emilia – Vanoli Cremona 85-71 (23-17, 40-34, 70-56)

GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Johnson Odom  27,  Fontecchio 12, Pardon 0,  Sovero ne, Poeta 9, Vojvoda 2, Infante ne, Owens 11, Upshaw 15, Cipolla ne, Diouf 0, Mekel 9.  All. Buscaglia.

VANOLI CREMONA: Saunders  10, Mathews 14,  Feraboli ne, Sanguinetti ne, Gazzotti 0, Diener 8, Tiby 13, Sobin 8,   De Vico 0, Stojanovic 9, Palmi 5, Akele 4. All. Sacchetti

Al Palabigi di Reggio Emilia sorride la Grissin Bon e piange la Vanoli: 85-71 il punteggio finale. I lombardi hanno pagato i numerosi  errori nel tiro da tre punti e  l’aver lasciato  l’inerzia del comando  nelle mani dei locali nei momenti decisivi. A fasi alterne il rendimento di Mathews, un passo in avanti per Sobin, uno piccolo per Palmi, mentre Diener ha perso il confronto diretto nel ruolo di play con Mekel, quest’ decisivo negli assist. Si è fatta sentire l’assenza per infortunio di Ruzzier.

Per il sodalizio del presidente Aldo Vanoli è la quarta battuta d’arresto nelle ultime cinque gare ufficiali. L’asse Saunders-Sobin da una parte e  Johnson Odom dall’altra tengono il punteggio in equilibrio al 3’ 9-8. Stojanovic  fa un po’ tutto da solo ed al 5’ 11-11. Giocate spettacolari accendono Reggio Emilia che si porta sul 17-11 al 6’ con time-out di Coach Sacchetti che inserisce sul parquet Tiby e Mathews. Più cinque per i locali, recupera Cremona, ma altro allungo reggiano con Fontecchio ed è 23-17 al 10’. Solo 1 su 6 da tre punti per i lombardi e 10 su 12 da 2 dei locali.  La difesa dei biancoblù regge bene e costringe la Grissin Bon a tiri dalla distanza. 25-24 al 14’ con le due contendenti che faticano nel tiro da tre punti.  Il gioco offensivo di Diener e compagni porta tiri ravvicinati: 30-28 al 15’. Festa degli ailey-up di Reggio Emilia in particolare della coppia Mekel-Owens 34-28 al 17’. Dopo una tripla di Upshaw che vale il momentaneo 37-30, al 19’ i biacorossi mettono paura agli ospiti portandosi sul 40-30, ma pronta arriva la replica degli avversari e si va 40-34 all’intervallo (2 su 14 per Cremona da 3punti).

Si mette in luce Mathews con 5 punti personali e 44-42 al 33’. Ma tre triple ravvicinate della Reggiana con Johnson Odom e Upshaw fissano il punteggio sul 55-45 al 34’. Mekel, play israeliano con passaporto polacco, fa la differenza con 14 assist diventando incontenibile. Reggio Emilia prende il comando con decisione: 64-49 al 27’. Johnson Odom è protagonista in attacco e Mathews non lo contiene. Il team di coach Sacchetti si procura falli che fanno esaurire il bonus agli emiliani che al 30’ conducono 70-56. La Vanoli tenta di migliorare nel tiro da tre punti ma è una serataccia: 6 su 26 al 33’. Johnson Odom continua nel suo show con 27 punti e praticamente nell’ultimo periodo non cambia più nulla.  Domenica al PalaRadi arriva un’Armani Exchange Milano arrabbiata per il passo interno contro Brindisi.