Cremonese

Cremonese, sono solo due
i punti conquistati in rimonta

La Cremo esulta per il pari in rimonta (2-2) conquistato a Modena grazie a un gol di Vazquez (Foto Usc)

C’è un dato molto indicativo che riguarda questa prima parte di campionato della Cremonese. I grigiorossi, infatti, non sanno reagire quando vanno sotto. Un aspetto negativo, che testimonia anche la mancanza di quel carattere necessario a rimettere in sesto gli incontri, quando questi prendono una brutta piega. Per l’esattezza, guardando come si sono sviluppate le prime sedici giornate di questo campionato, sono solamente due i punti ottenuti in rimonta dalla Cremo.

Nello specifico, in occasione dell’ottavo turno di Serie B, allo stadio Zini contro il Bari i grigiorossi si sono ritrovati in svantaggio a causa della rete messa a segno da Lasagna per i pugliesi al 27’. In quella occasione la reazione della Cremonese portò a un pareggio (1-1), grazie al gol realizzato da Sernicola al 70’.

L’altro punto arrivato in rimonta si riferisce all’undicesima giornata, quando la squadra affidata in quel periodo a Corini ha pareggiato 2-2 sul campo del Modena, allora allenato dall’ex grigiorosso Bisoli. In quel match era stata la Cremo a rompere il ghiaccio a proprio favore con un gol di Bonazzoli su assist di Zanimacchia al 12′, ma gli emiliani avevano ribaltato a loro favore il punteggio andando a segno con Caso alla mezz’ora e con Dellavalle nel recupero del primo tempo. Una volta trovatasi sotto, la Cremo riuscì a riacciuffare il pareggio grazie al gol di Vazquez al 64’, sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Johnsen.

Sono questi, quindi, gli unici due punti conquistati in rimonta dalla Cremonese nelle prime sedici giornate di campionato, in cui sono già arrivate un totale di sei sconfitte (contro Cosenza, Palermo, Brescia, Pisa, Mantova e Reggiana). Si tratta di un tratto distintivo sicuramente negativo di questa Cremonese, che quando le cose si mettono male non ha la forza e il carattere necessari per rimediare e saper porre rimedio alla situazione.

Le grandi squadre, quelle per inteso che vincono i campionati o comunque sanno tagliare traguardi importanti, sono storicamente quelle che sanno chiudere a loro favore le partite che si mettono bene, ma anche rimettersi in carreggiata quando vanno sotto e le cose prendono una brutta piega. Quello che emerge da questa analisi è uno dei tanti limiti evidenziati dalla Cremo in questo avvio di campionato.

Mauro Maffezzoni

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