Cremonese

Serie B, undicesima giornata: nove
gare su dieci finiscono in parità

Eugenio Corini, allenatore della Cremonese (Foto Francesco Sessa)

Undicesima giornata di Serie B all’insegna dei pareggi. Addirittura nove partite su dieci si sono concluse con il segno X. Rimane al comando il Pisa, che non è andato oltre lo 0-0 contro il Catanzaro. Mister Inzaghi ha fatto turnover (pensando già al big match di domenica a Cremona) e non ha prodotto pericoli ai calabresi allenati da Caserta.

Resta secondo della classe il Sassuolo, che non approfitta quindi della frenata della capolista. La squadra di Grosso si è portata in vantaggio due volte, sempre con Pierini, contro la Juve Stabia, caparbia nel riprendere i neroverdi prima con un gol di Maistro e poi con una rete di Adorante (salito così a quota 5 nella classifica dei cannonieri del campionato cadetto).

Finisce 1-1 tra Brescia e Spezia. I liguri hanno provato a vincere la gara portandosi in vantaggio con Di Serio, ma la squadra di Maran ha dimostrato grande coraggio riuscendo a pareggiare i conti con una punizione di Verreth.

La Cremonese rimane quarta da sola dimostrando grande carattere contro il Modena. Grigiorossi in gol con Bonazzoli, poi con Caso e Dellavalle la squadra di Bisoli ribalta il punteggio, ma nella ripresa il neoentrato Vazquez riacciuffa il pareggio (2-2). E Corini protesta anche per un mancato rigore dopo un tocco di braccio in area di Caldara.

Rischia grosso il Palermo sul campo del Mantova. I virgiliani si sono visti annullare dal Var una rete di Galuppini e sono stati molto più pericolosi degli avversari nel corso del match. I siciliani hanno provato a fare male solo nella ripresa, con l’ingresso in campo di Le Douaron, ma alla fine il match è terminato sullo 0-0.

Frenata anche per la Sampdoria nella trasferta di Cittadella. Mister Dal Canto, da poco arrivato sulla panchina dei veneti, è riuscito ad arginare i blucerchiati, pericolosi soltanto nel finale con l’ingresso di Pedrola (buona notizia per mister Sottil).

Nono risultato utile consecutivo per il Bari, che ha pareggiato 0-0 contro la Carrarese. I pugliesi hanno dovuto fare i conti con le prodezze del portiere avversario Bleve e il Var a pochi minuti dallo scadere ha annullato una rete di Novakovich.

Il Frosinone del nuovo tecnico Greco ha strappato un punto (1-1 il finale) sul campo del Sudtirol. Per i ciociari Marchizza ha siglato in avvio di ripresa il momentaneo vantaggio, ma gli altoatesini hanno ripreso la partita grazie a un gol di Odogwu.

L’ex Alvini, quest’anno sulla panchina del Cosenza, punisce la Reggiana. Decisiva una gran girata di Ricciardi in chiusura di primo tempo. Per la squadra di Viali l’occasione per pareggiare i conti è capitata a Meroni, che però ha sprecato. E’ finita così 1-0 per i calabresi.

Infine, tanti rimpianti per la Salernitana, che ha dominato la prima parte di gara contro il Cesena. Verde ha portato in vantaggio i campani, che però poco prima dell’intervallo sono rimasti in dieci per l’espulsione del portiere Fiorillo. Così, con l’uomo in più, i romagnoli hanno trovato il pareggio con Tavsan (1-1 il finale).

Mauro Maffezzoni

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