Pergolettese a Lumezzane
puntando sull'effetto sorpresa...

Il Lumezzane intenzionato a fare un po’ di turn over, la Pergolettese che invece non può permetterselo per spingere ancora, con un vigore morale rinnovato dopo il successo campale contro la Triestina. E allora ecco che la sfida infrasettimanale di martedì sera al “Saleri”, storico impianto del club bresciano risalito dalle ceneri della Promozione fino alla C, va in scena alle 20.45 una sfida molto più aperta di quanto non dica la classifica.

Reduce dal ko contro la sorpresa Alcione, giocando però una buona partita, la squadra di Arnaldo Franzini – conosciuto da calciatore per uno storico gol segnato alla Juventus in Coppa Italia con la maglia del Brescello – fa un po’ fatica a segnare ma ha sicuramente una intelaiatura da squadra di buon livello, che mira non solo ai playoff, ma magari anche ad arrivarci con un buon passo e una buona posizione, dopo la salvezza dello scorso anno, giunta al ritorno tra i Pro.

Taugourdeau è il faro della mediana: in estate era dato tra i partenti, invece è rimasto e si è preso in mano le chiavi del centrocampo. Davanti Ferro e Pannitteri sono le frecce che possono mettersi in proprio o lanciare la punta centrale Corti. Eros Pisano, ex serie A, guida invece la difesa. Curiosità a parte: il ds del Lumezzane è Simone Pesce, alla sua prima esperienza dirigenziale dopo avere indossato diverse maglie Pro, tra cui quella della Cremonese.

Venendo però alla gara di martedì, la Pergolettese deve sfruttare l’effetto sorpresa, lo stesso che sorprese – appunto – proprio i gialloblu l’anno scorso al “Saleri”, giunti da favoriti e sconfitti. E’ il momento di restituire la cortesia?

Giovanni Gardani