La cremonese Schiavi vice ct
dell'Italia Femminile di calcio

Dopo la delusione dell’ultimo Mondiale, quando siamo usciti per mano del Sudafrica in un girone non impossibile e per troppi errori individuali, la Nazionale Italiana femminile riparte anche da una cremonese. Viviana Schiavi, di Cavatigozzi, è infatti stata nominata vice ct di Andrea Soncin, ex attaccante passato anche dalla serie A e che ha allenatore nell’ultimo periodo la Primavera del Venezia.

Viviana Schiavi, invece, l’azzurro lo conosce bene, dato che ha preso parte a diverse spedizioni internazionali con l’Italia, a cominciare dagli Europei del 2001, del 2005 e del 2009. Classe 1982, dopo essere cresciuta nel Maristella, all’epoca unica squadra femminile in provincia di Cremona, nel 1998 passa al Fiammamonza, la formazione passata alla storia non solo per i successi (lo Scudetto venne conquistato nel 2006) ma anche per avere schierato in campo Milene Domingues, Ronaldinha, la prima moglie di Ronaldo il Fenomeno.

Il salto di qualità avviene col passaggio nel 2008 al Bardolino Verona, una delle prime realtà italiane femminili a provare ad imporsi a livello europeo, e soprattutto tra il 2010 e il 2013 al Brescia, che in quegli anni mette le basi per divenire di lì a poco un punto di riferimento del calcio italiano in rosa. Proprio al Brescia vince nel 2012 la Coppa Italia.

Dal 2016 Viviana ha ottenuto la licenza Uefa B per allenare. Inserita nei quadri della Figc, è stata assistente di Jacopo Leandri, allenatore dell’Under 23, mentre oggi assume il prestigioso incarico di vice-ct, per rilanciare assieme a Soncin le azzurre dopo l’ultimo Mondiale deludente e dopo il lungo interregno di Milena Bertolini.

Attenzione peraltro, perché alcuni rumors parlano di Soncin come traghettatore, con la funzione di spianare la strada proprio a Schiavi in un futuro non troppo lontano. Una ct cremonese per gli anni a venire? A questo punto è più di una ipotesi…

G.G.