Volley femminile: Chromavis guarda alla sfida a Messina
A suon di prestazioni di spessore sta trascinando la Chromavis Eco DB nella pool salvezza, ma lei preferisce “murare” i riflettori puntati su di sé per spostare i fari sul bene primario: il collettivo, che si sta rivelando un’arma importante unita al gioco costruito mese dopo mese in palestra. Nel buon momento della Chromavis Eco DB c’è lo “zampino” di Francesca Trevisan, schiacciatrice vicentina di Offanengo che racconta il tris di vittorie per 3-0 delle neroverdi di Giorgio Bolzoni nella pool salvezza di A2 femminile e guarda alla trasferta di domenica a Messina.
“Siamo state un po’ sfortunate – racconta Trevisan – abbiamo trovato questo ritmo un po’ tardi ma di base sono sempre stata convinta di questo: quando ci mettiamo a fare il nostro gioco, con calma e pazienza, possiamo dar fastidio a tutti. In questa fase, ci siamo unite ancor di più remando tutti dalla stessa parte per un obiettivo importante come la salvezza”.
Domenica scorsa è arrivato il 3-0 casalingo contro Vicenza. “In realtà – prosegue Francesca – non è stato un successo netto come suggerisce il risultato. E’ stata una partita difficile, Vicenza è sempre restata attaccata, a parte un po’ il finale di terzo set. Non è stata facile e i dettagli sono stati l’aspetto fondamentale; siamo state brave anche a gestire i momenti di difficoltà, uscendone facendo bene anche le cose più semplici”.
Ora testa a Messina. “Tutte le squadre ci daranno noia, ora in questa pool salvezza siamo un po’ il team da battere dopo questo avvio, ci aspettiamo una formazione agguerrita dall’altra parte della rete, ma lo siamo anche noi. Abbiamo le nostre consapevolezze e le possiamo portare in campo contro tutti. Messina è una buonissima formazione, ha diverse ragazze in organico che hanno giocato in passato la serie A; prepareremo la partita come le altre, stando attente a ciò che faranno loro ma concentrandoci anche sulla nostra metà campo”.
Infine, il suo stato di forma. “Ci sto pensando – conclude Trevisan – il meno possibile, io spero sempre di dare il mio contributo, sono contenta, anche le mie compagne di squadra mi stanno aiutando molto: per me viene prima la squadra”.