La Vanoli vince la Coppa Italia battendo Cento 65-60

Dopo 3 quarti di dominio assoluto e un quarto quasi punto a punto la Vanoli Cremona vince la Coppa Italia 65-60 battendo la Tramec Cento. I biancoblù sono la seconda squadra di sempre, dopo la Virtus Bologna, nell’era LNP a vincere Supercoppa e Coppa Italia. Paul Eboua miglior scorer con 17 punti, Matteo Piccoli MVP.

La prima frazione di gioco inizia con un 5-2 firmato tutto Davide Denegri, Cento non riesce ad attaccare il canestro come vorrebbe e in un amen subisce anche la bomba dell’8-2. La Tramec per sbloccarsi deve passare dalla lunetta con Marks che fa 2/2 e diventa l’unico autore dei 4 punti di squadra. La tanta intensità sul parquet incentivata anche da un metro arbitrale molto “inglese” porta a prevalere chi subisce meno gli urti della difesa. A chiudere il primo quarto un canestro sulla sirena di Alibegovic che significa 16-9 Vanoli.

Nel secondo quarto la Vanoli prosegue con il suo piano partita: giro palla e tiri dall’arco e se non possibile, tiri dalla media dentro l’area delle ali sfruttando i blocchi. Nel momento in cui aumentano le percentuali dall’arco Cremona si porta sul +10 (23-13). Per coach Cavina c’è un Alibegovic croce e delizia, così efficace ad attaccare, ma “pasticcione” in regia. Cento è invece Marks dipendente, 12 dei 25 punti di squadra portano il suo marchio, contrariamente la Tramec subisce i biancoblù fino al +16 (33-17) e al 38-25 dell’intervallo.

Nei primi possessi della ripresa fa tutto Cento nel bene e nel male prima con la tripla di Archie, poi con una palla persa e una pessima difesa su Piccoli. La Vanoli si porta così prima sul 43-30 poi grazie all’efficenza di Piccoli a tutto campo ed Eboua nel pitturato stacca Cento 52-33. La Tramec non gioca male, ma quando si tratta di bucare la difesa biancoblù fa fatica se non con i liberi (10/12 contro i 3/4 della Vanoli alla mezzora). Nonostante una piccola reazione avversaria grazie a Marks e Tomassini, a fine terzo quarto conduce Cremona 57-42.

Nel quarto periodo succede di tutto con la Tramec Cento che apre un parziale di 0-7 e successivamente di 2-9. La Vanoli è scomparsa e ora gli avversari ci credono. Dopo i primi 5 minuti di gara la partita entra in una fase di stallo sul 59-51 con Cremona che segna soli 2 punti in 7 minuti e Tomassini con una bomba sigla il 59-54, ma perde Toscano per 5 falli.  Si decide tutto nell’ultimo minuto di orologio dove Cavina perde Piccoli per limite di falli ma grazie alla bomba di Caroti vede il paradiso, subito sottratto dall’altra bomba, questa volta di Cento, di Mussini. Un 1/2 in lunetta di Marks e l’1/2 di Caroti chiude la gara e consegna la Coppa Italia alla Vanoli.

Lorenzo Scaratti