Lazio a ridosso delle prime posizioni, ma ancora troppo discontinua
La Lazio è ripartita da dove aveva lasciato nella passata stagione. La squadra di Sarri continua ad alternare grosse prestazioni a partite non all’altezza, la continuità è senza ombra di dubbio il fattore che ancora manca ai biancocelesti per fare il definitivo salto di qualità.
Sul mercato sono state fatte scelte importanti, anche in ottica ringiovanimento della rosa. Tra i pali sono arrivati Maximiliano e Provedel, con il secondo che sembra aver conquistato definitivamente la fiducia del tecnico toscano. In difesa, oltre alla sicurezza di Romagnoli, sono arrivate due giovani scommesse come Gila e Casale, giocatori ancora da integrare al meglio nel progetto. A centrocampo l’unico innesto è stato Marcos Antonio dallo Shakhtar, giocatore sicuramente interessante che deve ancora mettere in mostra il proprio valore. Stuzzicante anche l’acquisto in attacco di Cancellieri dal Verona, scommessa che potrebbe portare benefici sul lungo termine.
L’uscita più pesante è stata quella di Acerbi, difensore accasatosi all’Inter, ormai fuori dal progetto Lazio ed in contrasto con il tifo biancoceleste. Da non sottovalutare anche l’uscita di Lucas Leiva, regista della Lazio della passata stagione.
In questo momento la squadra di Sarri si trova al settimo posto, a -3 dal primo, un andamento tutto sommato positivo. I biancocelesti hanno perso una sola partita in campionato (contro il Napoli in casa) e si sono fatti apprezzare soprattutto nella vittoria all’Olimpico contro l’Inter. Anche in Europa League la Lazio ha avuto poca continuità: dopo una grande vittoria contro il Feyenoord, è arrivata una pesantissima sconfitta per 5-1 contro il Midtjylland.
Simone Guarnaccia