Verdelli: "La Cremo ce la può fare, ma il calendario non va sottovalutato"

Capitano grigiorosso di lunga data, anche durante l’ultima esperienza in Serie A, Corrado Verdelli oggi è capo scout dell’Inter, ma non dimentica la Cremonese. Intervistato da Cremona1, Verdelli ha detto la sua sul finale di campionato di Serie B: “E’ incredibile, non so da quanti anni non si vedeva un finale così ristretto nel puntettio e nelle forze in campo. 6 squadre coinvolte e a inizio anno pensavo che anche il Frosinone potesse inserirsi in questo lotto di formazioni che si giocano la promozione. E’ veramente un finale emozionante e interessante anche per noi addetti ai lavori e inoltre un campionato così fa bene al nostro movimento”.

“Io ho il cuore grigiorosso al 100% – ha aggiunto – anche se ho giocato e allenato anche a Monza – dove tra l’altro allena un amico come Giovanni Stroppa, bravissimo alleantore e persona -, ma non è come la Cremonese. Il massimo sarebbe vederle tutte e due promosse”.

Sul calendario spiega: “Bisogna prenderelo con le molle, anche se la formazione di Pecchia non ha un brutto finale con Crotone, Ascoli e soprattutto Como. L’Ascoli potrebbe avere ancora l’ambizione di migliorare la sua posizione in ottica playoff, mentre Crotone è una trasferta molto particolare: farà molto caldo e si giocano ancora l’accesso ai playout. Ci sono anche degli scontri diretti che potrebbero avvantaggiare la Cremonese, ma bisogna pensare partita per partita perché anche chi non ha più niente da chiedere può tirare fuori una partita importante giocando con serenità, mentre chi ha ancora obiettivi può avere un po’ di pressione”.