Chromavis Abo, si decide tutto nel weekend
Focolaio Covid-19 superato e weekend pallvolistico di recuperi da affrontare. Semaforo verde per la Chromavis Abo, formazione cremasca di B1 femminile colpita nelle scorse settimane da diversi casi di positività al Coronavirus che avevano messo in dubbio l’effettiva presenza in campo di Offanengo negli ultimi due match di campionato da recuperare in extremis per rimanere nelle date fornite dalla Fipav prima dell’avvio dei playoff.
Il giro di tamponi a metà settimana ha dato notizie confortanti per la squadra del presidente Pasquale Zaniboni, con la negativizzazione di diverse atlete e membri dello staff. Così, la Chromavis Abo affronterà le due trasferte bergamasche ravvicinate: domani (sabato 1° maggio) alle 17.30 a Costa Volpino contro la Cbl e il giorno successivo alle 17.00 ad Almenno San Bartolomeo contro il Chorus Lemen Almenno.
In classifica, Offanengo occupa il quinto posto a quattro punti dal Don Colleoni Trescore quarto e ora come ora qualificato ai playoff: per scalzare le bergamasche dalla posizione che garantisce il pass per la post-season, la squadra di Dino Guadalupi deve conquistare due vittorie (con qualsiasi risultato). Oltre a determinare il proprio destino, in ogni caso, i risultati della Chromavis Abo decideranno anche la classifica di Ostiano, attualmente seconda, ma che potrebbe scivolare di una piazza nel caso in cui le ragazze di Guadalupi non ottenessero il pass playoff.
Nei due match ravvicinati, le neroverdi cremasche dovranno fare a meno delle centrali Monica Rettani e Camilla Gerosa (alle prese con i postumi del Covid-19) e della giovane schiacciatrice Elisa Rossi (infortunio alla caviglia). Per l’occasione, convocate due giovani centrali del vivaio: Alyssa Bertoncelli e Silvia Peroni, normalmente nella rosa dell’under 19 di Offanengo.
“La squadra e la società – commenta coach Guadalupi – ci tenevano a onorare il campionato. Anche se ovviamente siamo a corto di lavoro svolto in palestra, cercheremo di fare tutto il possibile così come abbiamo fatto in queste settimane allenandoci quando era possibile farlo seguendo le varie disposizioni sanitarie”.