Scomparso Filippo Mondelli, oro del canottaggio con Gentili
Dopo una terribile malattia è morto Filippo Mondelli, 26 anni, campione mondiale di canottaggio nel 2018 a Plovdiv insieme al cremonese Giacomo Gentili, protagonista in quella straordinaria impresa e ancora oggi capovoga del quattro di coppia campione d’Europa.
“Nella sua vita è sempre stato un guerriero. È stato un ragazzo che ha lottato, gioito e goduto della vittoria più bella, il titolo mondiale sul quattro di coppia conquistato il 15 settembre 2018 a Plovdiv al termine di una gara perfetta”.
Lo ricorda così il sito della Federazione Italiana di Canottaggio che esalta i risultati di quella barca che Filippo Mondelli contribuì a qualificare per i giochi di Tokyo. Era il 31 agosto 2019 qualche mese dopo, era gennaio 2020, la notizia di una malattia che non gli avrebbe consentito di riprendere gli allenamenti con i suoi compagni di barca e con la sua nazionale olimpica.
A poco più di un anno dalla diagnosi quella terribile diagnosi, osteosarcoma alla gamba sinistra, e dopo una lunga battaglia, il canottiere di Cernobbio ha dovuto arrendersi al suo destino.
Filippo Mondelli resterà nelle storia del canottaggio italiano dopo che, a 20 anni dall’ultimo successo mondiale, aveva riportato l’Italia all’oro iridato nel quattro di coppia insieme a Gentili, Rambaldi e Panizza.