Vanoli a caccia del secondo posto domenica contro l'Auxilium Torino
Penultima trasferta della regular-season per la Vanoli Cremona. I biancoazzurri con il morale alle stelle per aver consolidato il terzo posto in classifica ed addirittura con la possibilità di inseguire il secondo, saranno di scena domenica a Torino contro la Fiat Auxilium (inizio match ore 19.05). Il sodalizio piemontese è appena uscito da una grave crisi economico-finanziaria che aveva messo in forse la conclusione del campionato, mediante una ricapitalizzazione che si è concretizzata in extremis. L’Assemblea degli azionisti di Auxilium Pallacanestro Torino S.p.a. ha “accettato” la cordata di un gruppo di imprenditori e appassionati torinesi coordinati da Paolo Terzolo cui si è aggregato l’imprenditore Dimitry Gerasimenko, il magnate russo che due mesi fa ha ceduto le sue quote di maggioranza di Cantù dopo un triennio irto di problemi (anche giudiziari) che avevano portato il club brianzolo sino ad un passo dal fallimento.
La sottoscrizione del capitale sociale, sino al 30 giugno 2019, resta aperta a chiunque desideri partecipare al nuovo progetto. L’Amministrazione della società è affidata, sino a fine stagione a Massimo Feira. Forni, vecchio proprietario, ha saldato uno dei due stipendi mancanti ed i giocatori hanno fatto rientrare lo sciopero che avevano minacciato, ovvero di non scendere più sul parquet. Almeno per il momento, dunque, le acque si sono calmate, Torino finirà il campionato e poi si vedrà cosa accadrà. Questa delicata situazione non deve comunque far pensare ad “una gara dall’esito scontato” per i cremonesi. Coach Paolo Galbiati ed i suoi ragazzi non hanno alcuna intenzione di gettare la spugna ma di raggiungere la salvezza, obiettivo alla loro portata. Nel roster, sicuramente competitivo, spiccano Okeke, Moore, Cotton, Wilson, Anumba, Hobson, MacAdoo, Jaiteh e gli italiani Guaiana, Poeta e gli ex biancoazzurri Cusin e Portannese. Diener e compagni dovranno prestare la massima attenzione in questo confronto visto che i padroni di casa hanno in corpo determinazione caparbietà agonistica.
LE DICHIARAZIONI DI COACH SACCHETTI – “Andiamo a giocare a Torino, in un posto a cui sono sicuramente legato poiché ci ho giocato e ho anche allenato.” – queste le prime parole dell’allenatore della Vanoli, grande ex della partita insieme a Stojanovic, Cusin e Portannese – “Andiamo a incontrare una squadra che sulla carta è potenzialmente una buonissima squadra grazie al suo roster che è fisico e profondo. Tutto questo al netto dei problemi che hanno avuto durante la stagione e che ne hanno condizionato il cammino in campionato. Detto questo noi, come sempre abbiamo fatto, dobbiamo continuare a guardare solo in casa nostra per fare in modo di esprimere al meglio la nostra pallacanestro mettendo in campo quell’intensità che si è vista anche nel secondo tempo contro Brindisi. Senza questa intensità è infatti molto difficile portare a casa il risultato, soprattutto fuori casa.
Anche se abbiamo già raggiunto la qualificazione ai playoff che è per noi un traguardo importante, ci teniamo a vincere tutte le partite da qui alla fine. Questo perché, come abbiamo sempre fatto, penseremo alla post season quando sarà il momento. Dobbiamo infatti mantenere la mentalità che ci ha contraddistinto per tutta la stagione, quella cioè di pensare a una partita per volta senza guardare oltre. Per questo la nostra concentrazione è focalizzata tutta sulla partita di domenica con Torino”.
Marco Ravara