La Vanoli soffre e vince in rimonta: 93-86 contro Brindisi
VANOLI CREMONA-HAPPY CASA BRINDISI 93-86
Parziali: 16-25, 43-51, 69-69
VANOLI CREMONA: Saunders 2 Sanguinetti ne, Gazzotti, Diener 16, Ricci 2, Ruzzier 11 Mathiang 11, Crawford 21, Aldridge 10, Stojanovic 20. All. Sacchetti
HAPPY CASA BRINDISI : Banks 11, Brown 29, Rush 2 Gaffney 11, Zanelli 5, Orlandino ne, Moraschini 6, Clark 4, Cazzolato ne, Wojciechowski ne, Chappel 18 Taddeo ne. All. Vitucci
Il detto “non c’è due senza tre” si addice perfettamente all’esito finale del match tra Vanoli Cremona e Happy Casa Brindisi. I pugliesi, infatti, si sono inchinati per la terza volta nella stagione ai cremonesi (due in campionato ed uno nella finale di Coppa Italia) che al Palaradi si sono imposti 93-86. Sino al 30’ gli ospiti sono stati in corsa per il successo ma poi hanno pagato parecchio lo sforzo fisico non andando più a segno come in precedenza.
Cremona rivela subito di avere “le polveri bagnate” da tre punti e Brindisi, più concreta, si distacca 4-11 al 5’. E’ Crawford a produrre la rincorsa dei locali mentre tiene banco il duello tra gli agili lunghi Mathiang ed il formidabile John Brown. 14-15 all’8’. Chappel con un 3 su 3 nelle “triple”, ridà margine ai suoi sul 14-21 al 9’ e 16-25 al 10’. Per la Vanoli solo 1 su 9 dal grande arco. Brown è incontenibile ma i cremonesi sembrano sbloccarsi da tre punti, con Crawford e Diener accorciando le distanze 26-31 scaldando i tifosi del PalaRadi. 31-33 al 14’. Moraschini ridà fiato ai pugliesi sul 32-38. Questi con un parziale di 7-0 si portano sul 47-36 al 17’. Il team di coach Sacchetti subisce il gioco degli avversari che chiudono all’intervallo in testa 43-51 frutto di 14 su 20 da 2 punti mentre Cremona ha un negativo 5 su 18 dalla lunghissima distanza. 7 a 0 di parziale per i lombardi che tentano di recuperare la situazione sfavorevole. 50-53 al 22’.
Brown è assoluto protagonista, un ciclone, con 29 punti realizzati. Non riescono a bloccarlo né Mathiang né Stojanovic. Crawford commette il terzo fallo. Brindisi va sul 52-59. Reazione veemente dei cremonesi che giocano in velocità aumentando il ritmo 59-63 al 26’. Ottimo il serbo Stojanovic che segna da tre punti ed in entrata 66-67 al 28’ e parità al 30’. Sembra cambiare l’inerzia della partita con Cremona più determinata e Brindisi che accusa la fatica 77-71 al 33’. Vitucci chiama il secondo time-out per cercare di riordinare le cose e rimettere i suoi giocatori in carreggiata 83 a 76 al 35’. I locali questa volta non cedono le armi e con Stojanovic e Ruzzier con due “triple” consecutive allungano il divario sul più 10 al 37’.
Tenta il tutto per tutto l’Happy Casa ma la compagine cremonese è lucida ed il quinto fallo commesso da Chappel chiude il discorso. Il sodalizio del presidente Aldo Vanoli ha consolidato il terzo posto in classifica distanziando brindisi di quattro lunghezze e domenica sarà di scena a Torino, un team con gravi problemi economici-finanziari.
Marco Ravara
Fotoservizio Sessa