Da Tentoni a Vardy, trent'anni
dopo la Cremo segna alla Juve
Il 21 gennaio del 1996 Andrea Tentoni segnava il momentaneo 3-2 della Cremonese contro la Juventus. Era il 77esimo di una sfida che tenne col fiato sospeso ben 17.647 spettatori assiepati allo Stadio Zini. Solo nel recupero e in mischia Pietro Vierchowod trovò il rocambolesco 3-3.
Il sinistro letale di Tentoni, a bersaglio un quarto d’ora prima, ha rappresentato per quasi trent’anni l’ultimo gol grigiorosso siglato alla Vecchia Signora. Una statistica che non si è interrotta tre stagioni fa, dopo il ritorno della Cremonese in Serie A: ko 0-1 (Milik) allo Zini, sconfitta per 2-0 (Fagioli-Bremer) allo Stadium di Torino.
A troncare l’astinenza grigiorossa ci ha pensato sabato Jamie Vardy, 10877 giorni dopo Tentoni. Il come è ormai storia: lancio di Dennis Johnsen, la Volpe della Cremo a presentare il conto di esperienza a Federico Gatti (11 anni in meno… undici!) e scappare via in ripartenza sino al diagonale mortifero per Michele Di Gregorio, freddato sotto la Sud.
Un gol che sembrava poter riaprire la partita, poi blindata dalla Juve grazie a mezzucci e scappatoie da provinciale intimorita. Così, dal sinistro di Tentoni al destro di Vardy, i tifosi grigiorossi sono tornati ad esultare per un gol contro la Vecchia Signora. Una rete che non è valsa punti, ma capace di puntellare il percorso di una Cremonese che non ha intenzione di attendere altri trent’anni per bucare nuovamente la Juventus.