lavoro di scarico e piscina
in campo ad allenarsi a Livigno
opposto Vbc Casalmaggiore
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in campo ad allenarsi a Livigno
opposto Vbc Casalmaggiore
Prosegue il lavoro al Centro Arvedi, nell’attesa della prima amichevole stagionale. La Cremonese continua a lavorare sodo, per preparare al meglio, anche sotto il profilo fisico, la prossima stagione. Ci sono poi gli aspetti tecnici e tattici, con Davide Nicola già all’opera per trasferire i suoi concetti di calcio ai giocatori. Gli allenamenti di Cremona sono utili al mister anche per visionare ogni singolo giocatore e valutarlo, individuandone le caratteristiche per far parte della spedizione Serie A. Giorno dopo giorno la Cremo punta a crearsi una propria identità, mattoncino dopo mattoncino.
In questo senso sarà importante il test amichevole di sabato 26 luglio contro il Torino a Prato allo Stelvio, sede del ritiro dei granata. Un match che profuma di antipasto di Serie A. Ovviamente non sarà un incontro che determinerà il futuro della stagione, ma comunque sarà utile per capire a che punto è la Cremo e quali giocatori hanno appreso più rapidamente i nuovi concetti di Nicola.
C’è poi ovviamente il fronte mercato, con la Cremonese che guarda al reparto dei portieri. Il nome che ormai da giorni è in pole rispetto agli altri è quello di Pierluigi Gollini della Roma, ma la trattativa sta vivendo una fase di stallo. Il portiere giallorosso con ogni probabilità lascerà la capitale, non rientrando nei piani del tecnico Gasperini, ma il suo ingaggio rappresenta al momento un ostacolo. Non è detto quindi che la società grigiorossa possa virare nei prossimi giorni su altri obiettivi. In uscita Fulignati piace in Serie B, soprattutto a Empoli e Sampdoria.
A centrocampo invece, dopo l’acquisto di Alberto Grassi, l’obiettivo è Youssef Maleh. Il fantasista marocchino, di proprietà del Lecce, è un trequartista con l’abilità di agire anche in un centrocampo a 3. La duttilità è stata probabilmente, insieme alla tecnica, uno dei suoi pregi migliori. Servirà però pazienza, la trattativa richiede tempo.
Simone Guarnaccia