Calcio

Ripescaggi dilettanti: ecco i dati
definitivi (in attesa di nuovi posti)

Il Pessina è già certo del salto in Seconda

Le promozioni, vincendo gli spareggi nazionali di Eccellenza, di Leon e Scanzorosciate fanno felice il calcio lombardo e chi attende i ripescaggi nelle varie categorie. Ora che gli spareggi sono finiti, infatti, è possibile fare di conto. E il calcolo è facilitato dal fatto che il saldo tra serie D ed Eccellenza è divenuto zero: dunque le cinque retrocesse lombarde dalla D (Fanfulla, Arconatese, Magenta, Caravaggio e Ciliverghe) vengono pareggiate dalle cinque promosse lombarde dall’Eccellenza (Pavia, Mapello, Rovato Vertovese e appunto Leon e Scanzorosciate).

Da qui scaturisce tutto il resto. L’organico di Eccellenza resta a 54 proprio perché il saldo è zero: 12 squadre però scendono in Promozione (quattro retrocessioni per ciascuno dei tre gironi) e mentre le 6 vincenti dei gironi di Promozione e la vincente della Coppa (Accademia Pavese) salgono. Per andare in pari restano 5 posti, dunque le prime cinque della graduatoria regionale dei ripescaggi dalla Promozione all’Eccellenza, formatasi dopo i playoff, sono già certe del salto. C’è anche il Castelleone, che col 2° posto in graduatoria era comunque al sicuro da tempo. L’ultima ripescata, ad oggi, è il Seregno.

La Promozione perde 18 squadre, che retrocedono in Prima (tre squadre per ciascuno dei sei gironi), mentre dalla Prima salgono le 12 vincenti girone. I posti sarebbero 6, in realtà sono 4 perché un girone di Promozione era in sovrannumero, facendo salire le componenti da 96 a 98. Motivo per cui i 4 posti garantiti sono soltanto quelli delle 4 vincenti dei triangolari regionali di Prima. Addirittura l’Aurora Seriate, vincitrice della Coppa Italia di Prima, non è ancora sicura del salto ed è anzi la prima in attesa: in questo caso, infatti, il regolamento è stato cambiato rispetto agli altri anni, quando la vincente Coppa era sempre davanti alle altre. Non ci sono cremonesi interessate. Prima in attesa, dopo l’Aurora Seriate, è il Chiari.

La Prima categoria perde 36 squadre che retrocedono in Seconda (tre squadre per ciascuno dei dodici gironi) e guadagna le 24 vincenti dei gironi di Seconda. I posti dovrebbero essere 12 ma sono in realtà 10 per il “tappo” creatosi col sovrannumero in Promozione: salgono – nell’ordine che segue – le 8 vincenti dei triangolari regionali, la vincente Coppa (il Cso Offanengo) e anche la miglior seconda dei triangolari regionali, ossia la bresciana Cologne. Molto, forse troppo, indietro c’è la Martelli. La prima in attesa ad oggi è lo Zibido San Giacomo.

Le Seconda categoria, infine, perde 48 squadre che retrocedono in Terza (due squadre per ciascuno dei ventiquattro gironi) e guadagna 25 squadre salite dai 21 gironi “normali” e dai 4 gironi di Under 21. I posti da 23, per l’effetto dominio spiegato prima, sono in realtà 21, tutti da attingere dalla graduatoria ripescaggi, dato che la vincente Coppa (Zeta Milano) ha vinto anche il campionato dunque lascia libero un posto. Sicura del salto la Polisportiva Pessina, ha buone chance il Castelnuovo, spera anche il Trescore perché in genere qui i ripescaggi sono parecchi. La prima in attesa è comunque l’Ares Redona.

E’ evidente che altri ripescaggi saranno possibili in caso di fusioni, sparizioni, mancate iscrizioni o (improbabili) ripescaggi di squadre lombarde in D.

Giovanni Gardani

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