nella Giunta del Coni
tra Cagliari e Nicola
gioiscono Perri e Segalini
il nuovo Presidente del Coni
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Tutto pronto per la quinta edizione del Triathlon Sprint città di Crema nel ricordo dell’atleta cremasco Piero Bernasconi, ormai un punto di riferimento per tutto il movimento del triathlon lombardo ed italiano. L’appuntamento è per domenica 15 giugno dalle 13 in poi, e vedrà al via circa 300 atleti ed atlete provenienti da tutta Italia. Centrale nel programma della manifestazione il ruolo della piscina comunale, che ospiterà la frazione di nuoto, la gara poi proseguirà con la frazione in bici che coinvolgerà la zona industriale della città fino ad arrivare a Campagnola Cremasca, per poi vedere l’epilogo con la frazione di corsa lungo i 5 km della ciclabile che porta fino al quartiere di San Carlo. Una manifestazione che coinvolge tre discipline sportive, e che nel corso degli anni ha saputo innovare, crescere e moltiplicare entusiasmo e partecipazione, sia di atleti che di spettatori lungo tutto il percorso, con il clou nella zona della piscina.
“Siamo molto felici di aver raggiunto questo traguardo, 5 anni di manifestazione erano impensabili fino a pochi anni fa, perché l’organizzazione di una gara che raggruppa tre discipline è sicuramente probante sotto ogni punto di vista. Nulla sarebbe stato possibile senza i numerosi sponsor che continuando a credere in questa manifestazione e nei valori che trasmette questo sport, ma soprattutto il più grande ringraziamento va rivolto ai volontari. Amici miei e di mio padre – commenta Monica Bernasconi, anima della manifestazione, nonché presidente dell’Asd Triathlon Crema – che si mettono a disposizione affinché tutto avvenga nel migliore dei modi. A loro è dedicato il successo che abbiamo avuto, perché è sempre la squadra che vince, mai il singolo. Per noi questa manifestazione sportiva è fatta per mettere al centro gli atleti con le esigenze dettate dal caldo che accompagna la gara e le migliori misure di sicurezza che si possano mettere in campo. Nel corso degli anni – prosegue Monica Bernasconi – abbiamo raccolto con favore i suggerimenti degli atleti volti ad avere una manifestazione che oltre ad essere molto partecipata, sia anche funzionale e sicura. Sotto questo aspetto un ringraziamento particolare va rivolto anche alle forze di Polizia Locale che mettono in campo uno sforzo importante per garantire la sicurezza degli atleti ed il deflusso corretto del traffico, ma anche della Croce Rossa di Crema e dei volontari dell’ANC di Crema e di Romano di Lombardia che presidieranno i punti più delicati del percorso in bici.”
Ilario Grazioso