Cremonese

Cremo, Stroppa e Giacchetta
primi due nodi da sciogliere

Giovanni Stroppa (Foto Sessa)

Dopo le varie feste per celebrare la conquista della promozione in Serie A, da quella in città con i tifosi e l’accoglienza di sindaco e assessori a Palazzo Comunale di ritorno da La Spezia a quella ufficiale allo stadio Zini con i vertici della Lega Serie B e la consegna della Coppa, fino alla serata evento organizzata per tutti gli sponsor del club, adesso in casa Cremonese è già tempo di pensare al futuro. Va pianificata la prossima stagione, che vedrà i grigiorossi militare nella massima serie del calcio italiano. E ci sono due nodi da sciogliere, che ora hanno la priorità su tutto il resto. Si tratta della figura dell’allenatore e del direttore sportivo, visto che Giovanni Stroppa e Simone Giacchetta sono in scadenza di contratto.

Nelle prossime ore i due diretti interessati incontreranno i vertici societari e verrà presa una decisione riguardo il loro futuro. Subito dopo la promozione in Serie A, i media nazionali si sono scatenati accostando nomi di eventuali nuovi allenatori e ds al nome della Cremonese. Ma in tutti i casi si tratta di ipotesi al momento premature. Perché prima di tutto la società deve valutare attentamente la possibilità di trattenere Stroppa e Giacchetta, tenendo conto tra le altre cose, anche dei risultati che i due hanno saputo raggiungere.

Stroppa nei due anni all’ombra del Torrazzo ha prima sfiorato la promozione arrivando fino alla finalissima playoff contro il Venezia e quest’anno ha fatto ancora meglio centrando in pieno l’obiettivo del salto di categoria.

Giacchetta, invece, in quattro anni trascorsi nel ruolo di direttore sportivo del club grigiorosso ha saputo conquistare addirittura due promozioni in Serie A.

Finora i diretti interessati e la società hanno dribblato l’argomento, dichiarando che era solo il momento di festeggiare. Ma ora che la festa è finita, è giunta l’ora di decidere il futuro di Stroppa e Giacchetta. E il loro rapporto con la Cremonese potrebbe anche proseguire. A breve la società farà le sue scelte.

Mauro Maffezzoni

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