Al termine dell’ultima partita di campionato contro Tortona, coach Pierluigi Brotto si è presentato in sala stampa accompagnato dal capitano Trevor Lacey. Un segno di riconoscenza per il giocatore che, pur essendo infortunato e assente nelle ultime gare, ha avuto un ruolo fondamentale nella salvezza della Vanoli.
“Trevor era infortunato e non ha potuto salutare in campo, non ho potuto fargli sentire il mio apprezzamento – ha spiegato l’allenatore -. Ho voluto fare questo gesto con lui stasera perché siamo tutti affezionati al Trevor persona, ma lo siamo tantissimo anche come giocatore. Ci ha riportato in Serie A, è stato un elemento preziosissimo nel tenere il gruppo unito, sia dal punto di vista emotivo che tecnico-tattico. Quindi volevo ringraziarlo pubblicamente”.
Sorride Trevor davanti ai microfoni: “Per me, la prima stagione da capitano non è iniziata come probabilmente avrei voluto, ma ci ha dato un senso di urgenza, ci ha fatto capire di cosa siamo fatti quando affrontiamo le avversità o ci troviamo in una situazione difficile. Merito di questa squadra, di questa società, perché non ci siamo mai fermati, ci siamo uniti per raggiungere l’obiettivo, che era salvarci”.
Che sia stata una stagione complicata è sotto gli occhi di tutti, “ma ora siamo nel momento della felicità, e questo fa parte della vita: ci sono alti e bassi, e la cosa importante è come riesci a controllare il tuo atteggiamento, sia nei momenti difficili che in quelli migliori. Per me è fondamentale rimanere sempre me stesso, trattare le persone con rispetto e rispettarle per ciò che sono. È quello che ho cercato di fare ogni giorno. Non mi piace perdere, quindi in allenamento, anche se gioco tanti minuti o nessuno, cerco sempre di vincere. Se qualcuno mi batte, sentirà la mia voce, anche se può essere fastidiosa. Ho cercato di trasmettere ai compagni la passione per la competizione e l’amore per questo lavoro. Questo è stato il mio compito quest’anno. Sono grato alla squadra per avermi scelto come capitano. È stata una grande esperienza”.
Non poteva mancare una domanda sul suo futuro, alla quale Lacey ha risposto così: “È troppo presto per rispondere. Ho degli incontri in programma e vedremo cosa succederà. Mi piacerebbe sapere se ho fatto abbastanza per dimostrare di meritare di restare qui. Questa sarà una decisione della società. Io tornerò a casa e cercherò di migliorare, di essere più pronto per la prossima stagione, qualunque cosa mi riservi il futuro”.
Cristina Coppola
© Riproduzione riservata
